+++ESCLUSIVA+++ QUARTO/ Parla De Robbio, il grillino indagato

QUARTO – “Parla” il grande accusato Giovanni De Robbio, l’ormai ex consigliere del Movimento 5 Stelle accusato di tentata estorsione nei confronti del sindaco di Quarto, Rosa Capuozzo, e voto di scambio aggravato. La sua vicenda ha dato il via a quello che attualmente è diventato un caso politico nazionale. A fornire la versione di De Robbio a Cronaca Flegrea sono gli avvocati Amerigo Russo e Giuseppe Caruso che motivano il “silenzio” di questi giorni e parlano di un’indagine «della quale molti aspetti restano da chiarire, è stata strumentalizzata, in chiave pregiudizialmente colpevolista, da una forza politica che teme la progressiva crescita nei sondaggi, di rappresentanti di vertici del Movimento 5 Stelle.».

LA LETTERA – «Il coinvolgimento in un procedimento penale è quanto di più traumatico possa accadere ad una persona incensurata e quindi ogni profilo va trattato nelle sedi deputate nel rispetto dei soggetti coinvolti. – affermano gli avvocati Amerigo Russo e Giuseppe Caruso – Il signor De Robbio all’indomani della perquisizione, ha senza indugio deciso di dimettersi per evitare che la vicenda personale potesse interferire con l’azione dell’amministrazione in carica nel comune di Quarto. Tanto non è bastato in quanto è fin troppo chiaro che l’indagine, della quale molti aspetti restano da chiarire, è stata strumentalizzata, in chiave pregiudizialmente colpevolista, da una forza politica che teme la progressiva crescita nei sondaggi, di rappresentanti di vertici del Movimento 5 Stelle. E’ questa la ragione per la quale il signor De Robbio ha scelto la strada del silenzio preferendo al contraddittorio mediatico il lavoro con i suoi legali al fine di raccogliere ogni elemento utile per fornire ai Magistrati la corretta ricostruzione dei fatti».