E’ uscito dal carcere Ferdinando Longobardo, fratello del boss di Pozzuoli
POZZUOLI – E’ tornato in libertà dopo oltre quattro anni di carcere Ferdinando Longobardo, 62 anni, fratello del boss di Pozzuoli Gennaro Longobardi (la lettera finale del cognome è diversa per un errore durante l’iscrizione all’anagrafe). Ferdinando, finito in manette nell’operazione anticamorra “Iron Men” del 2016, ha fatto ritorno nella sua abitazione a Monterusciello sabato scorso rendendo pubblica la sua scarcerazione attraverso i social, con tanto di foto in primo piano. Al momento a suo carico non ci sono misure di sicurezza.
LA SCARCERAZIONE – Il fratello del boss era stato destinatario nel 2018 di un decreto di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli in quanto accusato di per tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose ai danni di due imprenditori di Pozzuoli, uno dei quali titolare di una ditta che stava effettuando lavori di ristrutturazione all’ospedale “Santa Maria delle Grazie”. Insieme a lui erano finiti in manette Marco Vaccaro e Salvatore Carullo (genero del boss Longobardi).
VICINO AI QUARTESI – La scarcerazione di Ferdinando Longobardo potrebbe cambiare gli equilibri in città, anche alla luce del prossimo ritorno a Quarto del boss Salvatore Cerrone (attualmente si trova in casa lavoro nel nord est Italia), nome intorno al quale già è nato un gruppo di “fedelissimi”. I Cerrone da sempre sono alleati fedeli dei Longobardi ed oggi, con la detenzione del boss, le redini di quello che rimane dello storico clan potrebbero finire proprio nelle mani di Ferdinando.