di Angelo Greco
POZZUOLI – Mancano 7 giornate alla fine del campionato di serie, 7 giornate da vivere tutte d’un fiato per i granata senza fare conti. Eppure sono le prossime due partite ad avere un peso specifico notevole, due scontri diretti da vincere assolutamente, sei punti contro Il Real Metapontino al Conte ed in casa del Real Vico per cambiare tutto di un colpo una classifica che oggi è da incubo, fallirli vorrebbe dire salutare la D con molto anticipo.
Un passo alla volta però la gara fondamentale è sabato contro il Metapontino oggi distante 4 lunghezza dai granata. Mancare l’appuntamento con la vittoria significherebbe abbandonare quasi definitivamente l’idea di poter disputare il possibile play out (tutto ancora da conquistare) in casa. Inoltre le squadre che in questo momento precedono i granata potrebbero allungare in maniera tale da non far disputare più la post season condannando la Puteolana alla retrocessione diretta anche arrivando terzultima.
PORTE APERTE – Potenza dovrà fare a meno al 100% dello squalificato Salvato mentre ad oggi non si segnalano infortunati di rilievo, se non i soliti acciacchi che non dovrebbero complicare le scelte all’esperto mister napoletano. L’importanza della gara è chiara non solo al tecnico Potenza, che sta preparando la gara al Chiovato di Baia, ma anche dalla società che per il match di sabato ha deciso di aprire le porte del Conte sperando di trasformare l’impianto di via Virgilio in una vera e propria bolgia. La società ha dunque fatto suo l’appello lanciato da numerosi tifosi che, sin dal primissimo dopo gara di Marcianise, attraverso i social network, chiedevano a Di Marino e company di disputare la gara con ingresso libero.
160 GIORNI DOPO – Si sa le statistiche sono fatte per essere smentite, ma i numeri interni della Puteolana sono da brividi. Sono solo 10 i punti conquistati dai granata tra le mura amiche, frutto di 7 pareggi ed una sola vittoria. L’unica vittoria dei granata risale ormai al 6 ottobre quando sotto di una rete e di un uomo la Puteolana ribaltò la gara contro il Matera con le reti nella ripresa di Imbriaco e Loiacono. Sabato saranno passati ben 160 giorni da quell’unica vittoria interna, troppi per poter ancora aspettare. Basterà la spinta del Conte per tornare alla vittoria?
