BACOLI/ Dissequestro temporaneo al “Green Park”, il Pm: “Sette giorni per rimuovere il brecciame”

BACOLI – E’ arrivato ieri il dispositivo di sequestro temporaneo firmato dal Pubblico Ministero Raffaele Barela del “Green Park” al Fusaro. Il Pm ha disposto il dissequestro temporaneo di 7 giorni , a seguito della richiesta pervenuta dai legali della ditta che, circa un mese fa, aveva steso il brecciame senza autorizzazione sul fondo dell’area di sosta comunale. Unico indagato, al momento, il titolare della società che aveva stabilito il brecciolino sul manto del parcheggio ed ora ha una settimana di tempo per rimuovere l’abuso. Ma secondo gli esperti per rimuovere il brecciame è necessaria la Vinca, ovvero l’autorizzazione ambientale da parte delle Ragione. E’ probabile che, dopo i 7 giorni, l’area tornerà sotto sequestro o verrà chiesta la proroga in attesa di ricevere le autorizzazioni necessarie per rimuovere l’abuso.
LE INDAGINI – Restano al vaglio degli inquirenti anche altre posizioni, per le quali permane ancora il segreto istruttorio. Infatti secondo chi sta indagando appare irreale che la società si sia mossa in maniera autonoma e senza impulsi derivanti da altre persone. Il parcheggio era stato sequestrato il 9 luglio scorso dalla Guardia Forestale, a seguito della querela presentata da alcuni consiglieri di minoranza proprio per l’allocazione di un grosso quantitativo di brecciame senza autorizzazione. L’area, al momento, seppur ancora sotto sequestro, è in uso al Comune per i mezzi della Protezione Civile.