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Bacoli

BACOLI/ Al Municipio sventola la “bandiera arcobaleno”, ma è polemica

BACOLI/ Al Municipio sventola la “bandiera arcobaleno”, ma è polemica
  • Pubblicato30 Gennaio 2016

josi bandiera arcobalenoBACOLI – In queste ore è in discussione in Parlamento il Ddl “Cirinnà” sulle unioni civili e le adozioni per coppie omosessuali. In merito, il Comune di Bacoli prende posizione a sostegno dei diritti civili e giuridici delle coppie di fatto. Per l’Amministrazione guidata dal sindaco Josi Gerardo Della Ragione, l’adozione del testo di legge in discussione presso la Camera dei Deputati rappresenta un atto di civiltà e di solidarietà che la Repubblica Italiana non può non intraprendere restando ancorata a vecchie conformità ed in netto ritardo rispetto ad altri Paesi dell’Unione Europea.

LA BANDIERA “ARCOBALENO” – Per tale motivo, su iniziativa del Primo Cittadino e del consigliere comunale Alessandro Radice, alle porte del Municipio accanto al tricolore italiano ed alla bandiera dell’Unione Europea sventola la bandiera arcobaleno, simbolo di pace, di libertà e di lotta contro le discriminazioni sessuali: «Il Ddl Cirinnà è una presa d’atto di civiltà che la nostra Italia deve avere il coraggio di adottare – spiega il sindaco Della Ragione – Questo Paese ha bisogno di svegliarsi e per farlo anche i tanti Comuni italiani devono dare dimostrazione di coraggio. Per questo motivo il vessillo con i colori dell’arcobaleno sventolerà presso la Casa Comunale nel corso dell’intero dibattito parlamentare». «L’Italia è uno degli ultimi paesi europei ad essere ancora in ritardo su questo tema –  ha commentato il consigliere comunale Alessandro Radice, promotore dell’iniziativa di esporre la bandiera arcobaleno – Noi come ente locale è giusto che facciamo la nostra parte schierandoci a favore del rispetto di quei diritti civili e giuridici che vanno riconosciuti a tutti i cittadini, e quindi anche alle coppie di fatto».

Nello SavoiaE’ POLEMICA – «Il sindaco Della Ragione rappresenta una comunità dove convivono sensibilità, realtà, amori diversi, ma anche opinioni differenti e che lui, per il ruolo che si è impegnato a rivestire, ha il dovere di rispettare a prescindere dalla propria opinione personale. Non può dichiarare che ‘la città di Bacoli sostiene le unioni civili’, non rappresenta la voce e il pensiero di circa 30mila abitanti”. E’ quanto ha dichiarato Nello Savoia, consigliere di minoranza in seno all’Assise di via Lungolago, nonché capogruppo del partito di Fratelli d’Italia commentando quanto condiviso dal sindaco Della Ragione sul suo profilo personale di Facebook. «La sua vicinanza rispetto a determinate questioni la può esprimere soltanto come semplice cittadino e non come sindaco di una città. A mio parere, le unioni civili sono un falso obiettivo del ddl Cirinnà che serve solo ad introdurre il diritto di adozione per le coppie omosessuali. Ho la netta sensazione che dopo essere stato scaricato dal Movimento 5 Stelle, il Sindaco stia cercando riparo tra le braccia del Pd e di Renzi».