A Monte di Procida un fake sta mettendo in ginocchio l’amministrazione Santolillo

MONTE DI PROCIDA – C’è un fake che da mesi sta agitando i sonni del sindaco di Monte di Procida, Salvatore Scotto di Santolo (detto Santolillo) e dei suoi consiglieri di maggioranza. Agisce su Facebook, nelle vesti di tale Riccardo Scotto. Immagine di profilo e di copertina architettate ad arte, utilizza l’Intelligenza Artificiale e fa ricorso alle parodie per consegnare agli utenti un quadro del più piccolo comune flegreo costruito “ad hoc”.
GLI OBIETTIVI – Allarmare, creare confusione, sparare su tutti (eccetto sul sindaco) è l’attività messa in campo dal profilo falso che pubblica ripetutamente documenti – privati e non – ottenuti dagli uffici del comune di Monte di Procida. L’obiettivo è chiaro: colpire l’amministrazione Santolillo. Ed è notizia di oggi quella delle dimissioni da capogruppo di maggioranza della consigliera comunale Giuseppina Lubrano Lobianco che ha rimesso nelle mani del sindaco le sue due deleghe da assessore. Azione, ovviamente, rivendicata da Riccardo Scotto che ora sembra puntare più in alto.
IL PROFILO FALSO – Sul Fake si sono concentrate attenzioni da più parti, dopo una serie di denunce presentate alle forze dell’ordine. Oscurato più volte l’account, l’autore ha sopperito generando una serie di profili falsi che fanno da ponte verso la cittadinanza. Ma chi si cela dietro Riccardo Scotto? Perchè l’autore non mette la faccia se ritiene di raccontare la verità? L’ipotesi più accreditata – supportata da una serie di risultanze investigative – ricondurrebbe ad un personaggio molto vicino allo scenario politico di Monte di Procida e che in passato avrebbe ricoperto cariche istituzionali. La sua azione sarebbe condotta a più mani, con l’ausilio di talpe all’interno degli uffici più sensibili dell’ente da dove – sistematicamente – escono dai faldoni documenti top secret. L’obiettivo? Colpire l’amministrazione comunale e generare un effetto domino dopo le dimissioni della consigliera.