«Vi racconto la grande umanità e professionalità del personale del pronto soccorso di Pozzuoli»
POZZUOLI – Riceviamo e pubblichiamo: «Gentile redazione, mi chiamo Lorena Fradetti e vorrei condividere con voi una testimonianza positiva che sento importante raccontare. La notte del 28 novembre sono stata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pozzuoli con mia figlia. Per fortuna si è trattato di una piccolezza, ma essendo minorenne sono rimasta con lei per tutto il tempo. In quelle ore ho potuto osservare da vicino l’organizzazione e la dedizione del personale. Dal triage alle sale visite, dai medici, infermieri ed oss. Non si fermavano un attimo, eppure ognuno riusciva a mantenere attenzione e professionalità in ogni gesto, anche nei più piccoli. In particolare, vorrei spendere qualche parola per due infermieri. Una l’avevo già “incontrata” virtualmente: qualche tempo fa lessi su un gruppo Facebook locale, “Sei di Pozzuoli se…”, un post pieno di belle parole rivolte a un’infermiera del Pronto Soccorso. Quando l’ho vista quella notte, l’ho riconosciuta subito: Alessia, con i suoi capelli ricci e quel modo inconfondibile di distinguersi. Oltre lei vorrei rivolgermi anche all’infermiere Tommaso, che si contaddistingue per simpatia ed umanità. Li ho osservatati andare avanti e indietro senza sosta senza ignorare mai nessuno. Si fermavano ad ascoltare ogni richiesta, anche la più piccola, con una gentilezza che non sembrava mai forzata, soprattutto con gli anziani. Lo sguardo dolce, autentico, anche rivolto a mia figlia semplicemente passandole accanto: un gesto minimo, ma che in un luogo come il Pronto Soccorso può fare una grande differenza. È raro vedere qualcuno mantenere calma, cura e umanità in mezzo a tanta pressione. Ho pensato che meritasse di essere raccontato. Condivido questa testimonianza per ringraziare chi, come loro e come tutto il personale presente quella notte, fa un lavoro difficile con professionalità e soprattutro restando profondamente umano. Grazie per l’attenzione.»



























