POZZUOLI/ Celli Group, protesta ad oltranza dei lavoratori «Chiusura inaccettabile»
POZZUOLI – Prosegue, ad oltranza, la protesta dei lavoratori di “Celli Group” contro la delocalizzazione dell’azienda. Da oltre due mesi in 18 stanno occupando la fabbrica di via Campana, per dire “no” all’ingiustificata azione di trasferimento messa in atto dai vertici intenzionati a chiudere la sede di Pozzuoli per trasferire mezzi e uomini a Rimini. «Siamo di fronte a una crisi industriale che c’entra poco con l’industria, anzi che sembra avere a che fare più con politiche di interessi e speculazioni finanziarie. – ha detto Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana che ha incontrato i lavoratori – C’è un’azienda che genera profitti, sana, ma che chiude con una comunicazione verbale senza aprire alcuna crisi. E annuncia a 18 lavoratori che è finita. Una cosa inaccettabile che impoverisce un territorio davanti a cui c’è bisogno di una risposta forte da parte di tutti» ha spiegato il deputato Fratoianni che ha annunciato un’interrogazione parlamentare. Insieme a lui ha espresso vicinanza e solidarietà ai lavoratori anche Stefano Ioffredo, segretario provinciale di SI che da tempo è in prima linea per sostenere la causa dei 18 dipendenti.
























