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POZZUOLI/ Servizi demografici nel caos: “Poco personale e sempre più aggressioni”

POZZUOLI/ Servizi demografici nel caos: “Poco personale e sempre più aggressioni”
  • Pubblicato31 Gennaio 2020

POZZUOLI – Personale fortemente ridotto, carichi di lavoro insostenibili e cittadini sempre più aggressivi. E’ quanto denuncia la Cisl riguardo gli uffici dei Servizi Demografici di via Levi a Monterusciello.

LA DENUNCIA DEL SINDACATO – «Le difficoltà del servizio sono acuite dall’oramai endemica carenza di personale – spiega Giovanni Capuano, responsabile territoriale della sigla sindacale – che costringe i lavoratori presenti a farsi carico di più procedimenti amministrativi, al punto che non c’è soluzione di continuità nell’espletamento delle attività, che sono esclusivamente di front-office a diretto contatto con l’utenza, che giustamente pretende il soddisfacimento delle proprie istanze».

LE AGGRESSIONI – Le difficoltà riguardano anche i continui episodi di intolleranza di alcuni cittadini nei confronti del personale. «La pressione, l’intimidazione ed in alcuni casi la violenza esercitati da alcuni utenti nei confronti dei lavoratori, mettono ovviamente a rischio la salute psicofisica degli stessi per i quali questa organizzazione ritiene di valutare l’opportunità di inviarli a visita presso il medico competente, per lo stress accumulato, per accertare se tali condizioni di lavoro non sfocino in problematiche ancora più gravi».

APPELLO AGLI AMMINISTRATORI – La Cisl si rivolge poi direttamente al sindaco, al segretario generali e ai dirigenti: «In attesa di un vostro risolutivo intervento, che deve prevedere il potenziamento del personale o riduzione delle giornate di accesso, con carico di lavoro più sostenibile ai lavoratori interessati, e un controllo accurato dei pass giornalieri per i servizi, svolto dagli addetti alla vigilanza, si significa che, trascorsi inutilmente dieci giorni, si darà corso a tutte le iniziative consentite dalla legge, incluso il ricorso alle autorità medico legale e giudiziario».