Close
Primo Piano

Frane, allagamenti e crolli: il sindaco di Pozzuoli chiede lo stato di emergenza

Frane, allagamenti e crolli: il sindaco di Pozzuoli chiede lo stato di emergenza
  • Pubblicato14 Novembre 2019

POZZUOLI – «In questi giorni Pozzuoli ha subito eventi meteorologici eccezionali, con venti di bufera e piogge abbondanti e continue che hanno messo in ginocchio la città. I fenomeni sono stati così estremi e di rara portata che il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile, attivo già da tre giorni, ha ritenuto opportuno – in ragione soprattutto dell’accumulo di piogge – dichiarare il passaggio prima alla fase operativa di Preallarme poi a quella di Allarme idrogeologico, attivando, oltre ai presidi territoriali già predisposti in fase di allerta, tutte le attività di verifica e riscontro sul territorio. Ieri sera abbiamo dovuto allontanare 22 famiglie da un palazzo sul lungomare minacciato da un costone pericolante e continui sono gli interventi che stiamo compiendo sul territorio per frane, allagamenti, cedimenti di muri e costoni, cartelloni, pensiline, alberi, che con le sole nostre forze non riusciamo più a reggere. Notevoli sono i danni riscontrati e che stiamo continuando a registrare, sia da un punto di vista ambientale e urbanistico, che in termini economici. Per questo motivo chiederò ufficialmente alla Regione e al Dipartimento di Protezione Civile lo stato di emergenza per Pozzuoli». Lo dichiara il sindaco Vincenzo Figliolia, che invita poi i cittadini, per le prossime 72 ore, “a continuare ad osservare le misure di autoprotezione per rischio idraulico e idrogeologico, a prestare costantemente attenzione agli avvisi dal sito istituzionale e dalla pagina facebook del Comune e a farsi parte attiva del sistema di protezione civile segnalando situazioni di pericolo”.