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QUARTO/ Caso De Robbio, lo staff del sindaco “dimentica” l’assessore

QUARTO/ Caso De Robbio, lo staff del sindaco “dimentica” l’assessore
  • Pubblicato2 Gennaio 2016
L'assessore alla Legalità Francesco Pisano
L’assessore alla Legalità Francesco Pisano

QUARTO – I 5 Stelle avranno anche gli anticorpi, così come hanno tenuto a precisare più volte, l’ultima in occasione del caso De Robbio. Ma evidentemente la velocità d’azione del loro sistema immunitario, in qualche caso, è pari a quella dei mezzi pubblici durante una giornata di sciopero del personale.

IL COMUNICATO “PORTA RITARDO” – Accade infatti che a circa dieci giorni dallo scoppio del caso del consigliere indagato dalla Dda per tentata estorsione e voto di scambio aggravati, l’assessore con delega alla Legalità, Francesco Pisano, intervenga sulla vicenda come se fosse accaduta il giorno prima: «È di pubblico dominio la notizia del procedimento penale a carico di un esponente della maggioranza» si legge in un comunicato che, udite udite, è stato inviato quando mancavano una manciata di minuti alle 23 del primo gennaio. Basta continuare a leggere la nota, però, per capire che quelle parole siano state pronunciate e poi trascritte ben prima dell’invio del comunicato a testate e giornalisti: «Per il momento, prendo atto delle dimissioni del consigliere comunale…». Per il momento? Quale momento? Le dimissioni risalgono al 27 dicembre, cinque giorni prima dell’invio della nota, quando la notizia era già finita anche su Marte.

CASO RISOLTO – Non abbiamo dubbi, si tratta di qualcosa che esula dalla volontà del diretto interessato, un pasticcio dello staff del sindaco che ha ridicolizzato l’immagine dell’assessore. Il quale avrebbe dovuto solo “beneficiarne” di una nota su un argomento così spinoso per l’amministrazione e l’intera città. Ma in queste ore il “giallo” sembra sia risolto. E non avevamo torto: quanto detto dall’assessore era stato comunicato allo staff ben cinque giorni fa. Ce ne rammarichiamo noi per prima, visto che siamo coloro che si occupano dell’informazione e dunque destinatari anche di comunicati inviati con una tempistica a dir poco ridicola.