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POZZUOLI/ Tentano il “colpo” al centro commerciale ma poi scappano

POZZUOLI/ Tentano il “colpo” al centro commerciale ma poi scappano
  • Pubblicato18 Dicembre 2014

di Gennaro Del Giudice

L'ingresso "Sud" del centro commerciale "Le Campane"
L’ingresso “Sud” del centro commerciale “Le Campane” (foto di repertorio)

POZZUOLI – Furto con scasso e “giallo” al centro commerciale “Le Campane” di Pozzuoli. Ignoti la notte scorsa sono entrati all’interno dell’edificio che ospita l’Ipermercato “Famila” dopo aver scassinato una porta situata sul retro. Fiamma ossidrica, flex, martelli tra gli arnesi utilizzati dalla banda per aprirsi un varco dall’alto e scendere all’interno tra i pannelli della controsoffittatura. Operazione meticolosa, lavoro certosino compiuto quasi certamente da “mani esperte”. Si sono mossi nel cuore della notte tra i capannoni del Polo Industriale di San Martino, al confine tra Pianura, Quarto e Pozzuoli. Poi è accaduto qualcosa, forse il passaggio dei vigilantes notturni che li avrebbe costretti a desistere e a darsi alla fuga facendo fallire il colpo. Sul posto alle prime ore del mattino sono giunti i poliziotti del commissariato di Pozzuoli diretti dal vicequestore aggiunto Pasquale Toscano e gli uomini della Polizia Scientifica. Gli investigatori Acquisite anche le immagini dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso installato nell’ area commerciale. Magro il bottino, ancora in corso di quantificazione, così come i danni alla struttura. IL PRECEDENTE – Nell’ottobre del 2012 un altro furto con scasso andò in scena al centro commerciale “Le Campane”. In quell’occasione i malviventi portarono via materiale informatico, ipad, cellulari, macchine fotografiche. Ladri “Hi Tech” che prima di andare via provarono il “colpaccio”: aprire la cassaforte dell’Ipermercato Famila. Anche in quella circostanza i ladri riuscirono ad entrare del centro dopo aver sfondato una porta d’emergenza dell’Ipermercato. Il raid avvenne durante un intervallo di tempo che intercorre tra un passaggio e l’altro delle guardie giurate, riuscendo a fare incetta di materiale informatico e portando via un bottino da diverse migliaia di euro.