POZZUOLI/ Il Petronio accoglie studenti e docenti di altri Paesi europei
POZZUOLI – La scuola come esempio significativo della integrazione e della pace. Quando il desiderio di abbattere i confini e di scambiarsi conoscenze è alla base delle relazioni dei popoli. Tutto questo si è respirato nella settimana di incoming Erasmus presso l’Istituto Lucio Petronio di Pozzuoli. La scuola alberghiera diretta da Filippo Monaco ha ospitato in questi giorni dal 21 al 25 marzo 2022 la mobilità Erasmus+ legata al progetto “Increasing Student Competencies in Mobile Applications and Diversifying Digital Skills”. Oggi la giornata conclusiva di una intensa esperienza che ha visto l’istituto flegreo accogliere alunni e docenti di 4 paesi europei (Germania, Portogallo, Turchia e Romania) per promuovere lo sviluppo dell’educazione digitale e dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
“SIATE PORTATORI DI MESSAGGI DI PACE” – All’evento hanno partecipato rappresentanze delle forze armate nella persona del vicequestore commissariato di Pozzuoli Ludovica Carpino, del mondo diplomatico rappresentato dal console del Benin a Napoli Giuseppe Gambardella, del mondo della cultura con Franco Fumo già assessore alla cultura di Pozzuoli, accolti dal dirigente Monaco. «Siate portatori di messaggi di Pace», l’invito rilevante rivolto ai giovani da Filippo Monaco. «I nostri governi devono investire più sulla cultura e nelle scuole che negli armamenti e nella guerra», ha aggiunto. Attraverso la collaborazione tra i vari partners del progetto e con metodologie nuove, la mobilità italiana ha visto i ragazzi e le ragazze di tutti i paesi coinvolti impegnati per una settimana nell’allestimento di diversi workshop e visite guidate sul territorio flegreo. L’idea di promuovere la partecipazione degli alunni alla società e la costruzione di una dimensione europea è fortemente voluta dal dirigente scolastico dell’istituto, Filippo Monaco.Al di là di ogni situazione di criticità dei tempi delicati l’istituto Petronio continua ad assolvere alla sua mission: aprire porte, creare collegamenti, arricchire le persone.