POZZUOLI/ Bufera nei Verdi: Lydia De Simone lascia il partito
POZZUOLI – La neo consigliera Lydia De Simone lascia il partito dei Verdi. Ad appena due mesi dalle elezioni è crisi all’interno di una delle forze che costituiscono la super maggioranza del sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia. Alla base della rottura, che ha spinto l’ex assessore alle Politiche Sociali a lasciare il partito, c’è la scelta di “calare dall’alto” la napoletana Fiorella Zabatta, persona in quota Borrelli, nominata vicesindaco con delega all’Ambiente. La decisione di Lydia De Simone, comunicata in serata, sarà ufficializzata durante il consiglio comunale di oggi, venerdì 11 agosto. Insieme a lei lascia il partito anche Vittorio Festa, primo dei non eletti nei Verdi, e secondo vox populi persona “non gradita” a Figliolia che non avrebbe voluto la De Simone in Giunta per evitare l’ingresso del professore in consiglio comunale.
L’USCITA DI DE SIMONE – «L’11 giugno i Verdi hanno ottenuto un grande risultato elettorale -ha detto Lydia De Simone- con la percentuale dell’8% oggi sono il secondo partito della coalizione elettorale a sostegno del neo eletto sindaco Figliolia. Nonostante la prospettiva di consolidare il risultato, nell’ottica di una crescita sul territorio locale, perché il contributo alla città fosse concreto ed incisivo, ad oggi ribadiamo il sostegno a questa amministrazione ma non possiamo condividere scelte politiche interne imposte senza la condivisione di chi, a questo risultato, ha contribuito attivamente ed in prima persona. Tali atteggiamenti ci inducono a continuare la nostra battaglia politica fuori dal partito e dal gruppo consiliare dei Verdi».