POZZUOLI/ Assalto in tabaccheria: e’ caccia ai 3 rapinatori

di Gennaro Del Giudice

POZZUOLI – E’ caccia all’uomo a Pozzuoli dopo la rapina da 25mila euro ai danni di una tabaccheria in via Fasano. Potrebbero avere le ore contate i tre rapinatori armati che sabato pomeriggio hanno assaltato il locale sequestrando dipendenti e clienti. I tre sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza e i loro identikit sono al vaglio degli inquirenti. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Pozzuoli, diretti dal maresciallo Raffaele Martucci, e gli uomini della Compagnia agli ordini del Capitano Elio Norino, che hanno acquisito le immagini dall’hard disk del sistema di videosorveglianza del locale. Non si esclude la presenza di un eventuale quarto complice, forse nascosto da qualche parte con i mezzi utilizzati per la fuga: ipotesi, questa, avvalorata dall’utilizzo del casco da parte di uno degli assalitori.

I SOSPETTI DEL PROPRIETARIO – Una rapina “anomala” l’ha definita il titolare della tabaccheria, già in passato vittima di episodi di questo genere «Solitamente agiscono in due, questa volta erano tre e addirittura tutti armati – racconta il 35enne – Ho l’impressione che conoscessero bene il locale visto che si sono mossi con una certa tranquillità e sapevano dove avevamo i soldi». I tre banditi hanno fatto irruzione quando le telecamere segnavano le 18.25, orario di “punta” in una delle principali strade della città. Uno indossava un casco sotto al quale aveva un cappellino bianco e uno scalda collo nero, gli altri due invece scalda collo alzati fino agli occhi e cappellini con visiera. Appena varcata la soglia hanno cacciato le pistole e hanno chiuso la porta d’ingresso. In due, con fare sicuro, sono andati dietro al bancone dopo aver ruotato un mobiletto che consente l’accesso (particolare non noto a tutti) mentre il terzo uomo, quello col casco, si è andato a posizionare davanti al bancone.

VOLTO RIPRESO DALLE TELECAMERE – E proprio a quest’ultimo, improvvisamente, che si è abbassato lo scalda collo e il suo volto è stato ripreso dagli occhi elettronici delle telecamere che hanno immortalato anche una donna che dall’esterno bussava alla porta chiedendo di entrare. Attimi diventati un’eternità per i tre clienti e i dipendenti che si trovavano nel locale, terrorizzati dai tre rapinatori che tenevano le pistole puntate contro il proprietario della tabaccheria. Ad un certo punto uno dei rapinatori ha messo l’arma alla tempia del 35enne e poi all’altezza della pancia, invitandolo ad indietreggiare fino al secondo cassetto dove era contenuta la maggior parte dell’incasso della giornata (altro particolare non noto a tutti). Arraffati soldi e un pacco di gratta e vinci, per un valore totale di circa 25mila euro (frutto delle giocate di Lotto, Superenalotto, scommesse sportive, incassi della vendita di sigarette, marche da bollo, gratta e vinci ed altro) si sono dati alla fuga a piedi.