LO SCEMPIO/ Centro Tennistico: da fiore all’occhiello dello sport a discarica di rifiuti – LE FOTO
POZZUOLI – Rifiuti speciali abbandonati nel Centro Tennistico di Monterusciello. Da anni quello che doveva rappresentare uno degli impianti sportivi più suggestivi ed importanti di tutto il meridione è ricettacolo di rifiuti. Nel “Centro Tennistico” oggi si può trovare ogni genere di rifiuto, specialmente quelli ingombranti che hanno un procedimento di smaltimento più lungo e costoso. Camminando per via De Curtis e gettando l’occhio oltre il muro di recinzione dell’impianto sportivo, oltre al cumulo di rifiuti formato da materiali di risulta, resti di giardinaggio, plastica, cassette delle frutta e quant’altro si notano anche degli strani fogli argentati, che a prima vista paiono essere materiali usati per la coibentazione. Se proprio si dovesse trattare di materiale del genere, usato sia nell’edilizia civile che nella costruzione di forni ed elettrodomestici industriali, tali fogli potrebbero contenere certamente amianto, la cui pericolosità è ormai nota.
L’AMIANTO – Tra i rifiuti speciali l’amianto è uno di quelli che prevede procedimenti di smaltimento molto delicati e complessi. Il materiale molto usato nell’edilizia negli anni passati è di per se un materiale inerte fin quando non viene lavorato, ma che se ridotto in polvere può essere molto pericoloso. Proprio l’esposizione alla intemperie potrebbe provocare lo sprigionamento delle polveri che sono altamente cancerogene.
UN DESTINO SEGNATO – In epoca Magliulo, quando si iniziò a prendere in considerazione la realizzazione delle “aree di conferimento”, il “Centro Tennistico” era nei piani dell’amministrazione come una delle aree papabili per la realizzazione di tali aree, poi si pensò di ridurre il numero di questi siti e quindi quella che negli anni ’80 doveva essere un’ avveniristica area sportiva, venne eliminata dal progetto delle “aree di conferimento”. Verrebbe da dire quindi un destino segnato per il “Centro Tennistico”, da fiore all’occhiello dello sport a discarica di rifiuti.
ANGELO GRECO
LE FOTO
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