IL CASO/ Napoli fa saltare l’arrivo della prima nave da crociera a Pozzuoli
di Gennaro Del Giudice
POZZUOLI – Questioni di “concorrenza” fanno saltare l’arrivo della prima nave da crociera a Pozzuoli. Sarebbe questo il motivo alla base del mancato arrivo della “Armony”, nave di 80 metri battente bandiera greca, che con 80 passeggeri a bordo e 60 di equipaggio era attesa al Molo Caligoliano di Pozzuoli per mercoledì 2 aprile. A mettere il “bastone tra le ruote” sarebbero stati i tour operator napoletani che negli ultimi giorni hanno fatto “saltare” il grande evento” per la città flegrea. Infatti, secondo una regola non scritta, Pozzuoli avrebbe fatto uno “sgarro” a Napoli togliendo turisti al capoluogo campano. In virtù di ciò, la “Armony” il prossimo 2 Aprile sbarcherà al Molo Beverello con i turisti che saranno accompagnati in giro per la città di Napoli. A confermare le indiscrezioni è stato il consigliere comunale Antonio Di Bonito, rappresentante della lista civica “Bene Comune” e delegato dal sindaco Vincenzo Figliolia per la gestione e l’ organizzazione degli eventi crocieristici in città.
CONCORRENZA NAPOLETANA – «La causa alla base del mancato arrivo della nave crediamo sia da imputare a un’interferenza da parte dei tour operator napoletani. La Armony arriverà al Molo Beverello anzichè al Caligoliano – spiega il consigliere comunale – Abbiamo avuto difficoltà perché stiamo creando a Pozzuoli un nuovo punto di appoggio che, di conseguenza, andrebbe a togliere al capoluogo campano una fetta di turisti. Ci vedono come loro concorrenti. Ma questo episodio non toglie nulla alla nostra città. Anzi – prosegue Di Bonito – possiamo annunciare con certezza che per il prossimo settembre attraccherà al Molo Caligoliano una nave da crociera con circa 800 passeggeri. Stiamo lavorando da tempo a questo progetto. Il comune sta organizzando una cabina di regia, una sorta di ufficio per public relation che sarà gestito da tre figure professionali: una che farà da interfaccia con il mondo imprenditoriale, associativo e artigianale; una persona che dovrà avere rapporti con gli organi istituzionali; e infine un esperto di comunicazione».
