Ambiente, appello delle associazioni flegree al Ministro Costa
POZZUOLI – I Presidenti di Acli Dicearchia Pozzuoli e dell’Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute, anche a nome dei Presidenti delle Associazioni “L’eco della fascia costiera” e “Licola Mare Pulito”, da anni impegnate sulle problematiche dell’ambiente e della salute nel comprensorio flegreo-giuglianese, hanno organizzato iniziative di sensibilizzazione tra cui il “Premio Dicearchia” che nel 2015 è stato assegnato al Generale Sergio Costa; hanno avuto audizioni con Ministri, Commissioni Parlamentari d’Inchiesta, Commissioni Regionali, Sindaci. In assenza di risultati concreti, hanno scritto al Ministro dell’Ambiente, Gen. Sergio Costa ed hanno chiesto un incontro.
LA LETTERA – “Negli scorsi anni – si legge nella lettera inviata al Ministro- ai rappresentanti dei diversi livelli istituzionali sono state rappresentate le delicate problematiche degli scarichi a mare dell’alveo dei Camaldoli, del canale di Quarto, del canale abruzzese, del collettore borbonico, nonché delle discariche di Taverna del Re, dell’area vasta di Giugliano e di via Provinciale Pianura, senza alcun significativo risultato, per cui hanno presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli, dopo essersi incontrati con il Dottor Nunzio Fragliasso, Coordinatore della Sezione reati ambientali. Oggi – continua la nota dei Presidenti – possiamo considerarci fortunati per averLa come Ministro dell’Ambiente in quanto sappiamo qual è stato il Suo fattivo impegno nei 90 comuni della Terra dei Fuochi e dei Veleni. Avvertiamo, pertanto, l’urgenza di chiederLe un incontro, anzitutto per approfondire i livelli di responsabilità ed anche per individuare un percorso che potrà anche concretizzarsi in un evento pubblico per una corretta e completa informazione ai cittadini sui progetti e sui finanziamenti esistenti, sui ritardi e sulle difficoltà da superare. Questi problemi – conclude la lettera al Ministro – sono molto sentiti, nella considerazione che in questa Asl si registra un significativo incremento di patologie oncologiche, come viene certificato dal registro tumori, benché i dati siano aggiornati al 2013″.