La Diocesi di Pozzuoli partecipa a Panorama 2025 quinta edizione della mostra diffusa, promossa da Italics

POZZUOLI – La Diocesi di Pozzuoli partecipa con Puteoli Sacra alla mostra Panorama Pozzuoli 2025, un progetto espositivo diffuso promosso da Italics, che coinvolge artisti contemporanei e luoghi simbolici del territorio flegreo. L’iniziativa, che si svolgerà in particolare nel cuore del Rione Terra, rappresenta un’occasione unica per intrecciare arte, spiritualità e memoria, valorizzando il patrimonio storico e religioso della città. Tra i luoghi protagonisti del percorso espositivo figurano il Museo Diocesano, la Basilica Cattedrale di San Procolo Martire e la chiesa di San Raffaele che ospiteranno opere di artisti di rilievo internazionale, in dialogo con gli spazi sacri e la storia millenaria della diocesi. Un dialogo tra arte e spiritualità – La partecipazione della Diocesi di Pozzuoli con il progetto Puteoli Sacra alla mostra diffusa Panorama 2025 intende promuovere un dialogo profondo tra arte contemporanea e luoghi di culto, offrendo ai visitatori un’esperienza estetica e spirituale che attraversa epoche e linguaggi. Le opere selezionate, molte delle quali site-specific, ideate e realizzate per la location specifica, invitano alla riflessione sul sacro, sull’identità e sulla trasformazione dello spazio. La Diocesi, da sempre, rinnova il proprio impegno nella valorizzazione culturale del territorio, accogliendo l’arte come strumento di bellezza, meditazione e apertura.
OPERE E ARTISTI IN MOSTRA
– Anish Kapoor – Triangle, con una scultura che riflette luce e materia (acciao inox e lacca, esposta), nella Basilica Cattedrale
– Jan Vercruysse – PLACES (III.2), 2006, acciaio galvanizzato nero, ispirata alle lapidi commemorative, che evoca la memoria e il silenzio
– Louis Cousin (Luigi Gentile) – Allegoria della fede, dipinto seicentesco, in dialogo con le opere contemporanee. Significativo è che un’dipinto di questo autore ritorni in Cattedrale in moria della tela raffigurante sant’Agostino con la famiglia agostiniana distrutta dell’incendio del maggio del 1964;
– Jannis Kounellis – Untitled, 1983 installazione con mensole in ferro e frammenti di legno, che richiama la fragilità e la resistenza
– Gianni Colombo – Spazio curvo, 1992, ambiente immersivo con luce ultravioletta e forme sospese
– Carlos Amorales – Self Portrait of the Inner Self, 2022, trittico al neon generato da intelligenza artificiale
– Celia Paul – Madonna and Child and The Fire, 2025, olio su tela ispirato alla scuola di Robert Campin
Location – Le opere saranno distribuite in diversi ambienti del Rione Terra, tra cui:
– Basilica Cattedrale di San Procolo Martire
– Museo Diocesano
– Corridoio esterno e sala del Podio del Duomo
– Chiesa di San Raffaele