POZZUOLI/ Soldi sottratti agli immigrati, l’associazione: «Andiamo avanti»
POZZUOLI – Soldi sottratti agli immigrati per acquistare case, società e intascare soldi. In merito alla vicenda è intervenuta l’associazione “Un’Ala di Riserva” che ha inviato un comunicato in merito all’indagine condotta dalla Guardia di Finanza in cui compare anche l’associazione che opera a Pozzuoli e nel quartiere di Licola.
LA REPLICA – L’associazione di Volontariato “Un’Ala di Riserva” ci tiene a precisare che tutte le attività in corso composte da Servizio Civile Nazionale, Banco Alimentare e Accoglienza Migranti, andranno avanti senza nessuna interruzione, anzi procederanno più speditamente di prima. L’associazione in se, di fatto, non è stata coinvolta da nessun tipo di misura giuridica. Si tiene a precisare, inoltre, che le indagini che hanno coinvolto A.D.M. e R.C. riguardano fatti e attività che l’associazione ha concluso nel 2012. Si precisa che dal 2014 il D.M. non è più rappresentante legale della suddetta associazione. Tutti i membri dell’associazione ribadiscono sostegno e piena fiducia nell’operato della magistratura e si augurano che si possa fare chiarezza quanto prima, nell’interesse dell’associazione e generale. L’associazione si riserva, inoltre, la possibilità di costituirsi parte civile.
