Close
Primo Piano

Il gesto d’amore della famiglia di Vincenzo: donati gli organi, salveranno altre vite

Il gesto d’amore della famiglia di Vincenzo: donati gli organi, salveranno altre vite
  • Pubblicato21 Agosto 2019

POZZUOLI – Nella nottata di oggi tre diverse equipe mediche sono arrivate all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli per eseguire il prelievo degli organi di Vincenzo Cuccurullo, il giovane di 22 anni deceduto nella giornata di ieri, a seguito di un incidente stradale verificatosi sabato notte in via Campana. Grazie al consenso della famiglia del ragazzo, nella giornata di ieri l’equipe dei medici e infermieri guidata dal dottor Francesco Diurno ha effettuato l’osservazione della morte celebrale e avviato le procedure per il prelievo degli organi. Le equipe giunte nella notte da tre diversi ospedali italiani e campani hanno prelevato il cuore, i reni, il pancreas e il fegato.

LA DONAZIONE – La procedura di donazione ha previsto – come per legge – una valutazione della morte cerebrale del paziente da parte di un collegio di tre medici: un medico legale, un medico rianimatore ed un neurofisiopatologo. La procedura di osservazione della morte cerebrale è stata fatta presso il reparto di Terapia Intensiva del Santa Maria delle Grazie, effettuando un elettroencefalogramma della durata di oltre trenta minuti, ripetuto per tre volte in sei ore e di ulteriori test ripetuti più volte. La legge italiana in tema di accertamento di morte è la più severa e completa d’Europa.

IL COMMENTO – Dice Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord: «A nome di tutto il personale dell’ASL Napoli 2 Nord esprimo il cordoglio per la famiglia del ragazzo che, nonostante tutti i nostri sforzi, non è riuscito a sopravvivere alle conseguenze del grave incidente verificatosi lo scorso venerdì. Voglio anche ringraziare i familiari per la generosa scelta di donare gli organi del proprio caro. Grazie a questo gesto cinque pazienti gravemente ammalati potranno tornare ad avere una vita normale. Si tratta di piccoli miracoli che è possibile realizzare anche in virtù della competenza e professionalità dei medici e degli infermieri del Santa Maria delle Grazie.»