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CALCIO/ La Puteolana sbatte contro il Taranto e contro il terreno di gioco

CALCIO/ La Puteolana sbatte contro il Taranto e contro il terreno di gioco
  • Pubblicato23 Febbraio 2013
Tony Letizia, il bomber oggi è rimasto impantanato nel terreno di gioco

POZZUOLI – Novanta minuti di noia al Conte tra Puteolana e Taranto. Un pareggio che fa felice solo i pugliesi mentre i padroni di casa devono mettere a referto un altro misero punto casalingo contro una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. Chi si aspettava di vedere i 22 in campo protagonisti della gara è rimasto deluso, il vero protagonista è stato il terreno di gioco disastroso. Forse il peggior mai visto al Conte quest’anno. Impossibile giocare la palla a terra, ma impossibile anche provare a giocare palla alta per colpa del forte vento che ho spirato forte sul terreno di gioco per tutti i 90′

IL MATCH – Nessuna sorpresa in campo, Signore non recupera ed al centro della difesa gioca D’Agostino assieme a Luongo, in avanti Napolitano è a supporto di Letizia e Riccio scelto al posto di Borrelli. Primo tempo noioso, con i granata che a fare la partita ma vengono ostacolati dal terreno e dal forte vento. L’emozione più forte è di marca tarantina che dal limite impegna severamente Ciccarelli. La ripresa inizia con un cambio di assetto, Sorrentino inserisce la terza punta Murolo in luogo di Loiacono, i granata provano a spingere ma le occasioni latitano. Al 15′ cambia la prima punta entra Borrelli ed esce Riccio ma la musica non cambia. Per i granata pericolosi solo Murolo con un tiro da centro area e Napolitano con una conclusione dal limite, mentre il Taranto prova a pungere in contropiede. Lo 0 – 0 finale è giusto, ed è certamente una occasione persa per i granati che ancora una volta non riescono a dare una scossa alla classifica.

HANDICAP CONTE – Ora non c’è il tempo per leccarsi le ferite domenica di va a Trani per un’altra gara da vincere, il cammino verso la salvezza è lungo ed ancora da costruire. Resta però la sensazione di avere un handicap troppo grande, giocare al Conte oggi significa avere diversi punti in meno a fine anno.

ANGELO GRECO