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CAMPI FLEGREI/ Al via i saldi ma i negozi restano vuoti

CAMPI FLEGREI/ Al via i saldi ma i negozi restano vuoti
  • Pubblicato2 Gennaio 2014
I saldi sono partiti ma i negozi restano vuoti

di Violetta Luongo

CAMPI FLEGREI – Il tempo di digerire l’ultima fetta di panettone e già si parte per la corsa ai saldi. Il 2 gennaio la Campania, come spesso accade, è la prima regione a dare inizio agli sconti promozionali. La crisi si sente ma la gente non rinuncia a dare un’occhiata alle vetrine in cerca di un capo a buon prezzo.  Ma mentre a Napoli si fa la fila fuori ai negozi, restano vuoti quelli di Pozzuoli, giusto un po’ di passeggio, qualche sbirciatina ma pochi o rari gli acquisti.

UN NATALE PESSIMO CON PERDITE DEL 40 % – Le offerte dureranno 60 giorni con un tetto del 30-40 e massimo 50 per cento di sconti, un’occasione per i commercianti per risalire la china. «Prima del Natale c’erano alcune attività che avevano messo sconti per cercare di vendere qualcosa, ora con l’avvento dei saldi effettivi ci si augura che si possa smuovere qualcosa o quantomeno di smaltire il materiale invenduto – dice il presidente della Ascom Confcommercio, Vincenzo Addati – non ci aspettiamo chissà che visto il Natale pessimo che abbiamo avuto con perdite superiori al 40 per cento».

Scarse le vendite per il primo giorno di sconti

LA DENUNCIA DELLA CODACONS – Ufficialmente i saldi cominciano oggi ma, come denunciato dal Codacons,  in media l’80% dei negozianti ha già effettuato gli sconti: da chi affigge le scritte promozionali in vetrina, a chi si ingegna inviando ai clienti sms, letterine, tessere sconto o, molto più semplicemente, abbassa il prezzo al momento dell’acquisto. Per il Codacons si tratta «dell’ennesima dimostrazione di quanto sia anacronistico e ridicolo che le regioni debbano ancora fissare ogni anno le date dei saldi invece di lasciarle alla libera scelta di ogni singolo negoziante. Inoltre il crollo delle vendite di Natale dimostra quanto fosse opportuno accogliere la proposta del Codacons di anticipare gli sconti prima delle feste».

LE FOTO (di Angelo Greco)

 

in media l’80 per cento dei negozianti ha effettuato e applicato gli sconti con diversi metodi: dalle scritte promozionali in vetrina, a chi invia ai clienti sms, lettere, tessere o, molto più semplicemente, fa uno sconto. «In particolare – sottolinea il Codacons – i saldi sono già iniziati nell’85% dei negozi di molte città (complice la partenza anticipata al 2 gennaio). Per il Codacons si tratta dell’ennesima dimostrazione di quanto sia anacronistico e ridicolo che le regioni debbano ancora fissare ogni anno le date dei saldi invece di lasciarle alla libera scelta di ogni singolo negoziante. Inoltre il crollo delle vendite di Natale dimostra quanto fosse opportuno accogliere la proposta di anticipare gli sconti prima delle feste – See more at: http://avellino.ottopagine.net/2014/01/02/oggi-iniziano-i-saldi-in-campania/#sthash.i0P5o55g.dpuf
in media l’80 per cento dei negozianti ha effettuato e applicato gli sconti con diversi metodi: dalle scritte promozionali in vetrina, a chi invia ai clienti sms, lettere, tessere o, molto più semplicemente, fa uno sconto. «In particolare – sottolinea il Codacons – i saldi sono già iniziati nell’85% dei negozi di molte città (complice la partenza anticipata al 2 gennaio). Per il Codacons si tratta dell’ennesima dimostrazione di quanto sia anacronistico e ridicolo che le regioni debbano ancora fissare ogni anno le date dei saldi invece di lasciarle alla libera scelta di ogni singolo negoziante. Inoltre il crollo delle vendite di Natale dimostra quanto fosse opportuno accogliere la proposta di anticipare gli sconti prima delle feste – See more at: http://avellino.ottopagine.net/2014/01/02/oggi-iniziano-i-saldi-in-campania/#sthash.i0P5o55g.dpuf