POZZUOLI/ Meravigliose e inquietanti pozze di fango e fumarole – LE FOTO
POZZUOLI – Uno spettacolo suggestivo e a tratti preoccupante quello offerto oggi dall’area vulcanica in zona Pisciarelli. Descritta dal geografo greco Strabone come la dimora del dio Vulcano ed uno degli ingressi degli inferi, la Solfatara di Pozzuoli, vulcano attivo fra i più famosi dei quaranta costituenti la caldera dei Campi Flegrei, offre spesso un panorama quasi extra-terrestre, lunare, meravigliosamente inquietante, fra pozze di fango e fumarole. Un paesaggio affascinante che ispirò, tra i suoi crateri fumosi all’odor di zolfo, tra le scene più divertenti del film del 1950 “47 morto che parla” in cui un avaro Totò si aggira in un improbabile aldilà tra i fumi sulfurei.
V. L.
LE FOTO (di Enzo Buono)
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