Bradisismo, Musumeci rilancia «Stato di emergenza mia riflessione, la cassaforte per i Campi Flegrei è già aperta»

POZZUOLI – Torna a parlare di Pozzuoli e dei Campi Flegrei il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, che ha voluto fare chiarezza sulla richiesta dello stato di emergenza a seguito del forte sciame sismico di martedì scorso. «L’ipotesi di richiedere lo stato di emergenza per il bradisismo nei Campi Flegrei è stata una riflessione fatta con i miei collaboratori» ha spiegato il ministro «Lo stato di emergenza non è l’apertura della cassaforte: la cassaforte è già aperta da un anno e mezzo con 530 milioni. Non si erano mai visti nei Campi Flegrei per il bradisismo. Il problema è mettere a terra i fondi, spenderli e, prima di spenderli, bisogna completare le procedure». Il ministro ha specificato che «lo stato di emergenza sul quale ho riflettuto nei giorni scorsi servirebbe a rendere il quadro normativo più semplice, più snello: per una procedura invece che impegnare sette o otto mesi potrebbero servirne quattro o cinque, però è chiaro che la cosiddetta messa in sicurezza del patrimonio costruito pubblico e privato richiederà anni, perché sono complesse le procedure anche con lo stato di emergenza e, soprattutto, non risolvono il problema delle scosse».