QUARTO/ Forza Italia, arriva lo stop: “nessun candidato userà il nostro simbolo”
di Alessandro Napolitano
QUARTO – Via il simbolo di Forza Italia dai manifesti elettorali, sia quelli del candidato sindaco Francesco Di Criscio che da quelli di sui cugino Gabriele. A porre fine alla querelle che si trascinava oramai da una settimana è stato il coordinatore regionale del partito Domenico De Siano.
“RISPETTO PER GLI ELETTORI” – Lo ha fatto attraverso una nota che di fatto vale come un ammonimento per entrambi i candidati, che si erano contesi il simbolo del partito di Forza Italia a colpi di manifesti elettorali: «Nonostante gli sforzi profusi, a Quarto non si è riusciti a ricomporre un quadro unitario tra i due aspiranti sindaci di Quarto, entrambi sotto le insegne di Forza Italia, ed esprimere dunque una candidatura unitaria. In forza di questa circostanza e di concerto con il commissario di Forza Italia Quarto, si è deciso pertanto di non concedere a nessuna delle due componenti il simbolo del partito alle prossime amministrative. Questo anche e soprattutto per il rispetto che si deve agli elettori soprattutto in termini di trasparenza e chiarezza».
L’ESCAMOTAGE – Il primo ad ovviare allo stop imposto dal dirigente regionale degli azzurri è stato il candidato sindaco Gabriele Di Criscio, che ha immediatamente creato il nuovo logo: “Forza Gabriele”. Non il massimo in termini di fantasia, ma di sicuro il più celere a trovare un escamotage dopo quanto deciso dal coordinatore regionale.
