QUARTO/ “Abuso-lampo”, in una notte gettano le basi per costruire una casa
di Alessandro Napolitano
QUARTO – Avevano approfittato dell’assenza dei proprietari per entrare con i mezzi pesanti e “sbancare” il terreno, probabilmente per costruirci un’abitazione abusiva. Il tutto nello spazio di una notte. A scoprirlo sono stati gli agenti della polizia municipale di Quarto, agli ordini del comandante Castrese Fruttaldo.
IL SEQUESTRO – Il terreno, dell’ampiezza di circa 500 metri quadrati, è stato ovviamente posto sotto sequestro, mentre per i proprietari è scattata una denuncia penale. Un atto dovuto quest’ultimo, dal momento che chi è risultato proprietario dell’appezzamento – una importante ditta del Nord Italia – sarebbe del tutto ignaro di quanto stava avvenendo a centinaia di chilometri di distanza.
DI NOTTE AL LAVORO – In poche ore camion ed escavatori erano riusciti a penetrare sul terreno, lungo via Pietra Bianca e a realizzare i primissimi lavori di livellamento del terreno. Nonostante si trovasse lungo un’importante strada di collegamento tra Quarto e Napoli, il terreno era al riparo da occhi indiscreti grazie alla fitta vegetazione. Ad aiutare poi chi stava effettuando i lavori di sbancamento, anche la scarsa illuminazione della zona durante le ore notturne.
IL PRECEDENTE – Non è certo la prima volta che le forze dell’ordine a Quarto si trovano davanti ad occupazioni “lampo” di terreni in vista della realizzazione di opere abusive. Eclatante quanto scoperto nel 2012 nell’estrema periferia nord della città. Dove un’abitazione stava per essere eretta nelle adiacenze di una palazzina abitata da un unico nucleo familiare, assentatosi per le vacanze. In pochissimi giorni gli operai avevano già realizzato le basi per la nuova e ovviamente abusiva abitazione, prima che fossero scoperti con tanto di sigilli di sequestro dell’area.
