POZZUOLI/ ZTL a Via Napoli, dopo le telecamere arrivano i paletti

di Angelo Greco

POZZUOLI – Dopo le telecamere che tanto hanno fatto discutere a Via Napoli arrivano i paletti a bloccare i varchi d’accesso che da via Napoli portano a corso Umberto e alle stradine che conducono all’interno del quartiere del lungomare puteolano.

I LAVORI – Questa mattina, tra lo stupore dei residenti e dei titolari di attività commerciali, gli operai della segnaletica stradale del comune di Pozzuoli hanno chiuso la secondo rotonda (partendo da Napoli) sia in entrata che in uscita. Assieme ad essa saranno chiuse anche le “uscite” di altre due rotonde. Non è ancora chiara la motivazione del dispositivo: se la chiusura della seconda rotonda può essere addebitata al fatto che quello è l’unico “punto cieco” alla telecamere, per le altre la spiegazione è difficile. Si può azzardare che il dispositivo dei paletti possa servire a creare un stallo per lo scarico delle merci, dato che la ZTL integrale di via Napoli non prevede l’ingresso ai mezzi commerciali.

LA PROTESTA – Intanto buona parte dei residenti sembra essere quanto meno preoccupato per la viabilità la sicurezza. Il dispositivo è sotto accusa in primo luogo per una eventuale fuga di massa che lascerebbe poche via di uscita; dall’altro per le difficoltà di transito veicolare e per gli interventi dei mezzi di soccorso. La ZTL invece divide di più: c’è chi plaude al provvedimento e chi invece invoca il proprio diritto ad esercitare la proprietà: non pochi infatti sono i residenti di Via Napoli che si sono muniti di posto auto privato, dedicando quello assegnato per strada ad eventuali ospiti che con potranno mai varcare corso Umberto. Il mese di sperimentazione sta per partire e già le polemiche sono tante.