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Cultura

POZZUOLI/ Tra innovazione e tradizione: Open day al “Settimo Pergolesi 2”

POZZUOLI/ Tra innovazione e tradizione: Open day al “Settimo Pergolesi 2”
  • Pubblicato29 Dicembre 2016

1375960_226742354155429_2013031188_nPOZZUOLI– Open Day, svoltosi il 17 dicembre scorso, anche per il “7° Pergolesi 2”, Istituto Comprensivo sito nel quartiere di Monterusciello formato da ben cinque plessi: “Andersen” e “Montessori” (scuole dell’infanzia), “Marotta” e “Viviani” (infanzia e primaria), e “Pergolesi 2” (scuola secondaria di primo grado). Tanti i progetti innovativi e le attività didattiche presentate per un’offerta formativa sensibile ai cambiamenti ma al tempo stesso vicina alle esigenze di famiglie e piccoli alunni.

SAPERE, SAPER FARE, SAPER ESSERE– Questi gli obiettivi della formazione, strumentali a quelli principali: attenzione massima verso gli alunni in difficoltà e programmi di eccellenza per quelli che “corrono” più veloci. Attraverso i progetti, inoltre, che partono dalla scuola dell’Infanzia fino al terzo anno della Scuola Secondaria di I grado, si punta allo sviluppo delle competenze di ogni alunno, nelle diverse aree di intervento, per costruire un corredo culturale di qualità.  «Il nostro compito è quello di salvaguardare e potenziare la formazione socioculturale dei bambini– spiega la direttrice professoressa. Rosalba Morese- Tra le novità di quest’anno abbiamo diversi programmi che mirano a formare oltre l’alunno il “cittadino”, in tal senso sarà attuato il progetto “Educazione alla Cittadinanza”. Sempre con attività mirate molta attenzione sarà data anche a temi scottanti afferenti al bullismo, il cyberbullismo e al femminicidio. C’è tanto fermento, il nostro obiettivo, inoltre, è stare al passo con i tempi e rispondere al meglio alle complesse esigenze dei ragazzi del territorio e delle loro famiglie».

L’OFFERTA FORMATIVA– Tanti i progetti e le attività extracurricolari che coinvolgono gli alunni dall’infanzia alla pre-adolescenza  e che riguardano più ambiti; laboratori di musica, teatro, informatica, lingue straniere, alimentazione, raccolta differenziata e anche lo sport con rugby, minibasket e karate. Il tutto, come precisato dal corpo docenti e dalla preside, con l’obiettivo di garantire un corredo culturale di qualità per una scuola innovativa ma che al tempo stesso ama le tradizioni.