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POZZUOLI/ Rubano a scuola e lasciano un messaggio di scuse «Mi dispiace, è colpa del presidente»

POZZUOLI/ Rubano a scuola e lasciano un messaggio di scuse «Mi dispiace, è colpa del presidente»
  • Pubblicato25 Novembre 2014

di Gennaro Del Giudice

L'ingresso dell'istituto "Ettore Majorana"
L’ingresso dell’istituto “Ettore Majorana” di Monterusciello

POZZUOLI – Rubano soldi nella scuola, la vandalizzano e poi lasciano un messaggio di scuse accusando Matteo Renzi o Giorgio Napolitano: “Mi dispiace di tutto questo perché non c’e’ lavoro per colpa del presidente. Spero che l’istituzioni che si svegliano. Politici di merda firma v.f.g.”. E’ accaduto a Pozzuoli dove è andato in scena l’ennesimo raid ai danni del liceo Scientifico “Ettore Majorana” di Monterusciello. Secondo le prime ricostruzioni nella notte tra domenica e lunedì ignoti hanno fatto irruzione all’interno dell’istituto scolastico in via Alfonso Gatto dopo aver forzato una finestra. Una volta dentro hanno danneggiato diverse pareti e grate in ferro all’interno di alcune aule, poi hanno fatto irruzione nell’ufficio amministrativo del dirigente scolastico rubando una busta contenente una somma in denaro di circa 300 euro e un registro contenente alcuni verbali.

 

IL MESSAGGIO DI SCUSE – La scoperta è stata fatta all’apertura dell’istituto scolastico. Sul posto sono intervenuti carabinieri della stazione di Monterusciello diretti dal maresciallo Giorgio Bollino che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato indagini per risalire all’identità dei ladri-vandali. Durante il sopralluogo effettuato all’interno della scuola è stato inoltre rinvenuto il messaggio di “scuse” scritto su un cartoncino. Diversi i danni provocati alla struttura denunciati dalla dirigenza scolastica ai militari giunti sul posto. Nel 2013 la scuola, che sorge al civico numero sei di via Alfonso Gatto, all’interno del popoloso quartiere di Monterusciello, in più occasioni fu presa d’assalto da teppisti che di notte facevano irruzione nell’istituto svuotando gli estintori e allagando le aule. In due circostanze 7 giovani (tra cui alcuni studenti) furono scoperti, fermati e denunciati dai carabinieri mentre si accingevano a devastare l’Ettore Majorana.