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POZZUOLI/ Prodotti ittici pericolosi, raffica di sequestri

POZZUOLI/ Prodotti ittici pericolosi, raffica di sequestri
  • Pubblicato10 Novembre 2012
I militari della Guardia Costiera impegnati nelle operazioni

POZZUOLI – Duro colpo alla vendita illegale di prodotti ittici. Negli ultimi giorni, dopo numerosissimi controlli messi in atto dagli uomini della Guardia Costiera di Pozzuoli al comando del Tenente di Vascello Andrea Pellegrino, unitamente al personale dei comandi dipendenti, i militari hanno inflitto un altro duro colpo ai venditori di prodotti ittici  in spregio alle normative vigenti in materia igienico e, quindi, potenzialmente pericolosi per il consumo umano. Sotto i riflettori della Guardia Costiera sono finiti, in particolare, i venditori ambulanti ed alcuni punti commerciali, cui sono stati sequestrati circa 300 kg. Di prodotti ittici con sanzioni amministrative per un importo complessivo di 12mila euro e tre persone, tra quelle fermate, sono state denunciate alla competente autorità giudiziaria.

SEQUESTRO DI PESCE SPADA –  Nella vasta operazione condotta dai militari, viene inserito anche il recente blitz presso il mercato ittico all’ingrosso di Pozzuoli, dove sono stati sequestrati alcuni esemplari di pesce spada, in quanto sotto taglia minima, con successiva informativa alla magistratura inquirente. Gli esemplari di pesce spada sequestrati ed altro prodotto sottoposto a sequestro, sono stati donati in beneficenza al convento dei frati cappuccini di Pozzuoli. Quest’ultima operazione è stata condotta insieme ai funzionari dell’Asl che partecipano alle attività di controllo, oltre che di prevenzione, finalizzato a verificare la corretta osservanza della normativa di settore e, dunque, a salvaguardia anche della pubblica utenza. “L’autorità marittima di Pozzuoli – fanno sapere dal Comando della Guardia Costiera di Pozzuoli –  si prefigge di continuare a vigilare ed a contrastare questi fenomeni di illegalità, connessi alla commercializzazione di prodotti ittici, salvaguardando il consumatore finale, anche in prospettiva delle festività natalizie”.