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POZZUOLI/ Grande partecipazione al convegno di Musicoterapia “I suoni che curano” – LE FOTO

POZZUOLI/ Grande partecipazione al convegno di Musicoterapia “I suoni che curano” – LE FOTO
  • Pubblicato19 Maggio 2017

POZZUOLI – Sabato 22 aprile, nella splendida cornice di Palazzo Migliaresi, al Rione Terra, si è svolto il convegno di Musicoterapia “I suoni che curano. Dottrina ed esperenzialità sulla terapeuticità della musica”, promosso ed organizzato dalla Professoressa Angela Luongo, in collaborazione con la Scuola Triennale di Musicoterapia “Carlo Gesualdo”, patrocinato, tra gli altri, dal Comune di Pozzuoli e sponsorizzato dalla Key-Bank – baratto aziendale e dalla Tenuta “il IV Miglio”.

I PARTECIPANTI – Al convegno hanno preso parte, in qualità di relatori: Sabatino Miranda, Direttore della Scuola Triennale di Musicoterapia “Carlo Gesualdo”, che ha illustrato le basi epistemologiche della disciplina; Miriam Aleo, musicista, musicoterapista e didatta della musica, che ha rappresentato “le pratiche musicali dell’essere umano”; Nadia Perfetto, musicista, musicoterapista, didatta della musica, Mod. Benenzon, che ha illustrato “L’ISO nell’esperienza sonoro–musicale”; Fausto Russo, psichiatra e presidente della Scuola Triennale di Musicoterapia “Carlo Gesualdo”, che ha rappresentato come il suono possa influire positivamente sul processo della comunicazione. I suoni, dunque, al centro del convegno – moderato da Angela Luongo, musicista, musicologa, pedagogista ed educatrice – quali essenza della natura umana.

LA MUSICOTERAPIA – «Il suono costituisce il primo segnale della presenza del mondo esterno che l’ancora feto percepisce e fa proprio, costruendo una propria identità sonora. -ha spiegato Angela Luongo- Ogni individuo porta dentro di sé un’identità sonora, un accumulo di energie il cui processo dinamico, formato da suoni, movimenti e silenzi, lo caratterizzano e lo differenziano dagli altri. La Musicoterapia consente di aprire canali relazionali e di comunicazione, riequilibrando un’identità sonora, portando ad uno stato di benessere psico–fisico, sinonimo di salute. La musica persegue l’obiettivo dell’estetica, la musicoterapia quello della salute. La Musicoterapia, dunque, mira a creare relazioni e possibilità comunicative, proponendo non tanto il mondo ed il linguaggio sonoro universalmente condiviso, quanto il mondo ed il linguaggio sonoro personale. Siamo parte di un tutto infinito, che parla un linguaggio musicale ed emotivo, che vuole, attraverso la musica, portarci incontro alla vita con benessere e bellezza, scoprendo ricchezza nell’altro da sé».

INTERESSE E PARTECIPAZIONE – La tematica ha suscitato particolare interesse, attirando un pubblico estremamente incuriosito, attento e partecipe. Tra gli ospiti presenti in sala, gremita per l’occasione, anche il Sindaco Vincenzo Figliolia il quale, nel prendere la parola, ha rivolto un sentito ringraziamento ad Angela, a nome dell’intera Città, per i progetti scolastici e non che sta portando avanti con “passione, calore e determinazione”. Il Sindaco, nella circostanza, ha altresì reso noto che, con l’inaugurazione della nuova sala consiliare, l’Amministrazione comunale sarà ben lieta di mettere a disposizione i propri spazi a favore di iniziative culturali che possano contribuire a valorizzare ulteriormente il territorio flegreo. La Musica, “ancella” della Musicoterapia, non poteva mancare, con: l’apertura dell’evento da parte di un Trio d’eccezione composto da Hernan Garrefa, Luca Incoronato e Luca Sartori, musicisti del Teatro “San Carlo” di Napoli, che hanno eseguito Cinq pièces en Trio di Jacques Ibert; l’intervento del Maestro Paolo Palopoli, docente presso il Conservatorio di Salerno, che si è esibito con 2 brani (Astoria, Il giardino di Giosi) estratti dal suo recente CD, edito dalla storica “Philology Jazz Record” e dedicato al famoso compositore statunitense Jimmy Van Heusen. La chiusura di Mariapia De Simone, cantante, che ha dato voce ad alcune poesie di Aldo Ferraris (“Io te vuless da”; “Non ha strade il mare”; “Napul’è na sirena”) – poeta e scrittore originario di Novara, vincitore, tra gli altri, del premio “Eugenio Montale” – musicate dalla stessa Professoressa Angela Luongo, che le ha introdotte (“raccontate” e recitate) prima dell’esibizione canora.

LA NUOVA ASSOCIAZIONE – Al termine dei lavori, Angela Luongo ha annunciato agli ospiti la nascita di una nuova associazione, denominata “Sinfonia Flegrea”, che avrà sede, a breve, in Pozzuoli, alla via San Rocco n. 22, nelle immediate adiacenze della Biblioteca comunale. L’Associazione, all’interno della quale opereranno anche le professionalità intervenute al convegno (musicisti e non), ha lo scopo di promuovere iniziative culturali, sociali, musicali, artistiche, educativo–didattiche, formative e riabilitative finalizzate, tra l’altro, alla diffusione del benessere psico–fisico e alla formazione e sviluppo, continuo ed armonico, di tutte le componenti della personalità, attraverso un approccio olistico delle varie discipline, con particolare riferimento a quelle musicali, artistiche ed artiterapeutiche (musicoterapia, danzaterapia, drammaterapia, arteterapia).