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POZZUOLI/ Follia a Licola Mare: litiga col vicino, prende una pistola e spara

POZZUOLI/ Follia a Licola Mare: litiga col vicino, prende una pistola e spara
  • Pubblicato20 Settembre 2014

di Gennaro Del Giudice

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Un tratto di via del Mare, teatro della violenta lite

POZZUOLI – Stava festeggiando San Gennaro con gli amici, ma la festa, forse troppo rumorosa, non era gradita ad un vicino di casa, da qui lo scatenarsi della lite fino al folle gesto di prendere la pistola e sparare un colpo verso il suo confinante. Il proiettile ha sfiorato l’uomo, fortunatamente senza colpirlo. Protagonista del folle gesto è Ciro Marfella, 38 anni, puteolano residente in via del Mare a Licola. Teatro della violenta lite un condominio di Licola Mare dove  i due vivono con le rispettive famiglie. Marfella è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Licola diretti dal maresciallo Pietro De Stasio per tentato omicidio.

 

LA FOLLIA – Dalle parole si è passati ai fatti in pochi minuti, durante i quali è volato anche un secchio d’acqua. Poi Marfella, a seguito della lite scaturita da futili motivi di natura condominiale, ha preso una pistola e ha esploso un colpo d’arma da fuoco in direzione del vicino, un 40 enne del posto senza colpirlo. I militari, allertati da una telefonata al 112, sono prontamente intervenuti bloccando il 38enne che nel frattempo si era rifugiato nella sua abitazione. Perquisito l’appartamento sono stati rinvenuti una pistola e 48 colpi calibro 9, regolarmente detenuti. Durante il sopralluogo gli inquirenti hanno rinvenuto e repertato il bossolo di una cartuccia per pistola calibro 9. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto nel carcere di Poggioreale.

 

UCCISO A COLTELLATE – A pochi passi dal condominio teatro della violenta lite, il 27 dicembre di quattro anni fa fu ucciso a coltellate il 22enne Antonio Chiaro. L’uomo fu vittima della furia omicida di Giovanni Riccio, 29enne del posto, già noto alle forze dell’ordine avendo precedenti per droga, rapina e furto. Riccio stava litigando con la moglie quando uscì in giardino e fu infastidito dalla presenza di Chiaro che si trovava in compagnia della fidanzata all’interno di un’auto. I due stavano parlando tranquillamente prima di rincasare, quando Riccio si avvicinò all’abitacolo ordinando a Chiario di andare via prima di sfogare la sua furia assassina.