POZZUOLI/ Caos “PIU EUROPA”, anche i lavori dell’Aula Consiliare bloccati da un’interdittiva Antimafia
di Gennaro Del Giudice
POZZUOLI – Seconda interdittiva antimafia e secondo cantiere chiuso in pochi giorni. Un’altra tegola si è abbattuta su “PIU EUROPA”, la mega opera da oltre 34 milioni di euro che stenta a decollare. Dopo il blocco dei lavori tra via Napoli e il Rione Terra un nuovo provvedimento ostativo è stato emesso dalla Prefettura di Napoli nei confronti della ditta che si era aggiudicata l’appalto da oltre 400mila euro per i lavori di realizzazione della nuova Aula Consiliare del comune di Pozzuoli. La nuova interdittiva antimafia è giunta negli uffici di via Tito Livio al Rione Toiano mercoledì scorso (19 marzo). Il giorno dopo, con determina numero 559 del 20 marzo (a firma del dirigente ingegnere Luigi Salzano e del responsabile del servizio ingegnere Angelo Maione), il comune ha disposto la risoluzione del contratto con la società con sede a San Cipriano di Aversa che si era aggiudicata i lavori con un’offerta al ribasso del 31,521%.
IL PRECEDENTE –Una nuova “doccia fredda” che arriva a pochi giorni dallo stop ai lavori del primo lotto di “PIU EUROPA” per il collegamento tra via Napoli e il Rione Terra: un appalto da oltre 3 milioni e 300 mila euro che una società Società Cooperativa con sede nel comune di Quarto, si era aggiudicato con un’offerta al ribasso pari al 35,907%. La misura cautelare questa volta ha colpito una SRL con sede a San Cipriano d’Aversa che, secondo la Prefettura di Napoli, potrebbe essere in “odore di camorra”. Dal canto suo l’Ente, come da prassi, ha provveduto attraverso determina dirigenziale, “a dichiarare risolto di diritto, con effetto automatico ed immediato, il contratto di appalto” (stipulato il 17 giugno del 2013), relativo all’esecuzione dei lavori di realizzazione della nuova “casa” del consiglio comunale in via Tito Livio, che sorgerà in uno stabile alle spalle della palazzina “numero 4” della casa comunale.
LA NUOVA “AULA CONSILIARE”- I lavori della nuova casa del consiglio comunale rientrano tra gli 8 progetti del programma “PIU EUROPA”. L’ Aula Consiliare sorgerà in via Tito Livio al Rione Toiano, alle spalle della “Palazzina 4” , dove è stato individuato il corpo di fabbrica, allo stato in disuso e precedentemente adibito a palestra, che sarà oggetto di ristrutturazione. I lavori, che ammontano a un totale di 403mila e 370 euro prevedono: il rifacimento intonaci esterni e tinteggiatura; rifacimento e impermealizzazione lastrico solare; nuova distribuzione interna servizi igienici per il pubblico; realizzazione ufficio di Presidenza; realizzazione sala riunioni capigruppo; realizzazione banco conferenza, presidenza e consiglieri e infine poltrone per il pubblico.
