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Onde gravitazionali, lo scienziato di Bacoli annuncia nuove scoperte «Giornata storica»

Onde gravitazionali, lo scienziato di Bacoli annuncia nuove scoperte «Giornata storica»
  • Pubblicato16 Ottobre 2017
Conferenza Washington DC

BACOLI – La collaborazione LIGO-Virgo ha annunciato la scoperta di un’onda gravitazionale prodotta dalla collisione di due stelle di neutroni avvenuta 130 milioni di anni fa. Questa volta però la comunicazione viene effettuata insieme ad altri 70 osservatori astronomici di tutto il mondo». È il commento di Antonio Perreca, ricercatore LIGO presente oggi alla conferenza tenutasi a Washington DC dalla collaborazione LIGO-Virgo e settanta osservatori astronomici internazionali.

Antonio Perreca

LA SCOPERTA – «Questa volta – aggiunge il fisico Antonio Perreca – gli interferometri LIGO-Virgo hanno potuto localizzare così precisamente la provenienza dell’onda che, nel giro di pochi minuti, comunicata la posizione della sorgente, i telescopi di terra e spaziali hanno potuto puntare nella direzione giusta e vedere effetti di luce provenienti dalla sorgente». Scoperta sensazionale per il futuro. «Stiamo imparando cose nuove dell’Universo, i suoi costituenti e le sue dinamiche – continua – nel futuro prossimo, grazie a LIGO-Virgo, gli osservatori di tutto il mondo potranno avere un’efficienza senza precedenti, permettendo di conoscere sempre di più il nostro Universo e la nostra esistenza. Ad esempio, questa scoperta potrebbe confermare che gli elementi pesanti, quali oro e platino, siano prodotti dalla collisione di stelle di neutroni».

GIORNATA STORICA – Dunque, oggi è stata scritta una delle pagine più importanti e interessanti della storia dell’astronomia, le cui basi sono state gettate dai tre scopritori delle onde gravitazionali, Rainer Weiss, Barry Barish e Kip  Thorne, che hanno ricevuto il Premio Nobel 2017 per la Fisica, e ancora prima da Einstein. Un riconoscimento che va anche ai Campi Flegrei, grazie ad Antonio Perreca ricercatore al Caltech che lavora presso l’università di Trento, tra i primi ad aver captato le onde gravitazionali nel mese Agosto del 2015, generate dalla fusione di due buchi neri. Oggi ha avuto l’onore di prendere parte alla conferenza di Washington, un motivo di vanto per i suoi concittadini.