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LA VERGOGNA/ Tra vincoli e ritardi la Sovrintendenza fa saltare Malazè all’Antonino Pio

LA VERGOGNA/ Tra vincoli e ritardi la Sovrintendenza fa saltare Malazè all’Antonino Pio
  • Pubblicato5 Settembre 2014
Rosario Mattera, organizzatore di Malazè
Rosario Mattera, organizzatore di Malazè

di Violetta Luongo
POZZUOLI –
Visite guidate teatralizzate per 120 persone all’interno dello Stadio Antonino Pio, con due guide autorizzate della Regione Campania, due attori dell’associazione Flegreando e due ballerini di Art Garag, tre suggestivi momenti da vivere all’aperto in uno tra i siti più belli di Pozzuoli. E con questo evento che si dava inizio, sabato 6 settembre, alla grande rassegna archeoenogastronomica Malazè. Tutto sfumato con grande delusione, rabbia e amarezza dell’organizzatore Rosario Mattera: «Nonostante avessimo già provveduto a metter in pratica tutte le condizioni imposte, tra cui far pulire completamente lo Stadio, bonifica realizzata in tre giorni, con dieci uomini, grazie al Comune nella persona dell’assessore all’Ambiente, Cammino, – racconta – poi abbiamo accettato anche di pagare per 6 ore gli operai nonostante la precedente convezione prevedeva la retribuzione per 4 ore, e infine c’è stato chiesto un piano sicurezza per lo Stadio Antonino Pio che abbiamo provveduto a far redigere da un tecnico. Dopo tutto questo riceviamo la convenzione da parte della Sovrintendenza solo oggi alle ore 15.12 con l’aggiunta di altre assurde condizioni». Evento che probabilmente sarebbe comunque saltato per un lutto che ha colpito i componenti dell’associazione Flegreando.

UNA OCCASIONE PERSA – Una richiesta inviata dagli organizzatori alla Sovrintendenza dei Beni Archeologici e Paesaggistici di Napoli lo scorso maggio e giunta solo alla vigila della kermesse. «Avremmo dovuto accettare delle condizioni così vincolanti che neanche se avessimo organizzato un concerto di Sting avrebbero preteso. Come è possibile che si mettano i bastoni tra le ruote e non voler far svolgere un evento, gratuito, che valorizza e mette in luce un sito che per il resto dell’anno è chiuso», conclude Mattera. Saltata l’iniziativa inaugurale allo Stadio, Malazè partirà dalla Solfatara con visite e degustazioni di vini e altre prelibatezze locali.