Close
In Evidenza Notizie flash Quarto

IL CASO/ Stadio Giarrusso, il Quartograd contro la Nuova Quarto Calcio

IL CASO/ Stadio Giarrusso, il Quartograd contro la Nuova Quarto Calcio
  • Pubblicato5 Luglio 2015

di Angelo Greco

Il presidente del QuartoGrad Davide SeconeQUARTO – Il “calcio popolare” all’assalto dei Campi Flegrei. Dopo soli tre anni di vita il Quartograd si potrebbe trovare già in promozione, dopo essere partito dalla terza categoria. Dopo aver vinto il primo campionato, essere arrivati in prima categoria attraverso i play off lo scorso anno, potrebbe arrivare a breve il ripescaggio in promozione, dopo la finale play off di quest’anno «Siamo terzi nella graduatoria dei ripescaggi – esordisce il presidente Davide Secone – Ciò ci fa pensare che con ogni probabilità il prossimo anno giocheremo in promozione, il nostro obiettivo è arrivare fino in Serie A! Noi continueremo per la nostra strada, quella del calcio popolare autofinanziato. Nelle ultime partite abbiamo raccolto di sottoscrizioni in media 500 euro a partita, siamo sulla strada giusta. Il nostro stadio non ha settore ospiti? Non ci sono problemi, se i tifosi della squadra avversaria rispettano i valori del No al razzismo e dell’antifascismo sono ben venuti in mezzo a noi. La prossima settimana – continua Secone – inizieremo le selezioni per formare anche la juniores che sarà guidata da Ivano Uccello che ha deciso di appendere le scarpette al chiodo per intraprendere la strada della panchina»

 

QUESTIONE STADIO – Il Quartograd non nasconde l’amarezza e la contrarietà per l’assegnazione dello stadio Giarrusso alla Nuova Quarto Calcio da parte dell’uscente gestione commissariale: «Il 19 giugno – spiega il presidente – è stata firmata l’assegnazione dello stadio al Quarto, che nel primo anno di gestione non ha mantenuto agli impegni, difatti la gestione ordinaria dell’impianto non è stata fatta, dopo il furto di rame l’illuminazione non è mai stata ripristinata, per questo e tanti altri motivi l’assegnazione deve essere stralciata. Quest’assegnazione a prezzi stracciati è l’unica cosa appetibile per la vendita del titolo sportivo che è un titolo indebitato a detta della stessa gestione commissariale, oggi il Giarrusso è l’unica merce di scambio che questi signori hanno per vendere il titolo». Non si preclude la possibilità di ritirare la concessione dell’impianto al Quarto, il neo sindaco, Rosa Capuozzo, in una recente intervista sul “tema Giarrusso” si è espressa negativamente sulla gestione dichiarando che lo stadio oggi è in stato di abbandono e che ci sono pendenze sui canoni di locazione.