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Città metropolitana

Gestori di pizzeria aiutano 31enne che in “cambio” li rapina

Gestori di pizzeria aiutano 31enne che in “cambio” li rapina
  • Pubblicato28 Marzo 2017

NAPOLI – Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il pluripregiudicato 31enne cittadino marocchino, attualmente residente a Melito di Napoli, Mohamed Lahfid in quanto gravemente indiziato di una rapina commessa lo scorso 5 dicembre ai danni di una donna in Vico Ferrovia nel centro storico.

GLI AIUTI – La vittima della rapina ed il marito sono gestori di una pizzeria alla quale il marocchino si era più volte rivolto per chiedere di lavorare. Col tempo la coppia aveva dato fiducia a Lahfid, prima commissionandogli piccole incombenze e poi offrendogli un lavoro e trovandogli anche un’accomodazione presso la loro abitazione. Nel clima di fiducia instauratosi, il 5 dicembre la donna si era fatta accompagnare presso un negozio di telefonia in quanto desiderosa di acquistare due cellulari per i propri figli. Al ritorno presso l’autovettura dove Lahfid la stava aspettando per riportarla a casa, la donna si è vista puntare contro un coltello e rapinare tanto dei due cellulari appena acquistati quanto della fede nuziale. Dopo la rapina il marocchino è fuggito facendo perdere le proprie tracce.

MESSAGGI VIA SOCIAL – I coniugi hanno quindi presentato denuncia allegando anche le foto di Lahfid e le comunicazioni via social network dove gli chiedevano di restituire quanto rapinato. Verso le 19 i poliziotti lo hanno notato in piazza di Porta Nolana e lo hanno subito bloccato e condotto presso gli uffici della Questura. Dopo essere stato riconosciuto dalla vittima della rapina, il pregiudicato è stato sottoposto a fermo e subito condotto alla Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale.