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EVENTI/ Futuro Remoto 2012, al via “Le Fabbriche del Cielo”

EVENTI/ Futuro Remoto 2012, al via “Le Fabbriche del Cielo”
  • Pubblicato27 Settembre 2012
Futuro Remoto 2012

EVENTI –  “Le Fabbriche Del Cielo”: questo è il titolo della 26° edizione di Futuro Remoto, che si terrà a Città della Scienza di Napoli dal 4 ottobre al 4 novembre. Realizzata in collaborazione con l’ INAF e l’ASI–Agenzia Spaziale Italiana, sarà l’evento culturale e scientifico che Napoli offrirà come contributo alla 26° edizione dello I.A.C. International Astronautical Congress, il più importante avvenimento mondiale nel settore aerospaziale che si terrà dall’1 al 5 ottobre alla Mostra d’Oltremare di Napoli e vedrà la presenza di circa 5.000 delegati in rappresentanza di quasi 100 paesi. L’osservazione del cielo ha affascinato l’uomo sin dall’antichità ma sebbene il desiderio di scoprirne i segreti, di avventurarsi tra le stelle, di popolare nuovi mondi abbia da sempre fatto parte dell’immaginario collettivo, la possibilità di andare nello spazio è storia recente: ha poco più di cinquant’anni.

FUTURO REMOTO 2012 –  “Le Fabbriche del Cielo” racconta la realtà della ricerca aerospaziale oggi e conduce il visitatore – in un viaggio tra reale e fantastico – alla scoperta di questo affascinante mondo, partendo dall’evoluzione cosmologica dell’Universo fino a giungere alle nuove frontiere dello Spazio e dello sviluppo dell’industria spaziale. Particolare attenzione merita la presentazione degli ultimi modelli di sonde aerospaziali e satellitari; uno fra tutti IRENE, la navicella spaziale interamente progettata e realizzata a Napoli, grazie alle competenze e sinergie delle imprese che costituiscono il Consorzio Ali, inserite nel Polo Hi-Tech dell’area Orientale di Napoli, eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Il percorso espositivo è diviso in 7 isole tematiche: La Fabbrica del cielo; La Terra dallo Spazio; In Volo tra le Stelle; Le Sfide e il Futuro; Lo Spazio al servizio dei Cittadini; Lo Spazio dallo Spazio e la Fantascienza. Lungo questo percorso telescopi, satelliti, istallazioni interattive e videoinstallazioni inviteranno i visitatori a “toccare con mano” i misteri dell’Universo.

Città della Scienza

I TEMI –  Tra i principali temi trattati: le ultime innovazioni nel settore aerospaziale; le osservazioni della Terra dallo spazio; i tanti progetti per raggiungere più facilmente lo spazio, ri-conquistare la Luna e tentare poi l’esplorazione di Marte; la conoscenza del sistema solare e dei fenomeni cosmici più straordinari: supernove, buchi neri, pulsar, quasar e raggi gamma. A Futuro Remoto si scopre, poi, in che modo la ricerca spaziale migliora la nostra vita quotidiana: dalla navigazione via satellite alle trasmissione televisive, telefoniche e Internet, passando per il rilevamento dei danni prodotti da terremoti e da altre catastrofi naturali, fino alle tante ricadute di cui beneficiamo ogni giorno. E ancora, di quanto sia stato determinante il contributo dei “padri” fondatori dell’astronomia moderna a partire da Tolomeo passando per Copernico, Tycho Brahe, Galileo, Keplero, Newton. Come le loro intuizioni sul moto dei corpi celesti e delle orbite regolano il movimento dei satelliti, delle sonde e delle astronavi inviate nello spazio. Inoltre tante notizie e curiosità sulle più entusiasmanti missioni nello spazio: dal progetto Apollo alle sonde Voyager inviate verso i confini estremi del sistema solare, con un occhio di riguardo agli ultimi progetti sviluppati in Italia.

L’ALLESTIMENTO –  Ma non è possibile parlare di spazio senza parlare di fantascienza. Quanto ha contato la fantascienza nella grande avventura umana nello spazio? Per finire, una sezione dove si potranno approfondire i tanti aspetti della fantascienza legati allo spazio con racconti, romanzi, film e telefilm che hanno contribuito a ispirare gli uomini di ieri, di oggi e di domani nella straordinaria impresa della conquista del cosmo. Particolarmente accattivante l’allestimento, che propone un percorso multisensoriale, una vera e propria passeggiata interattiva nello Spazio, nella “Fabbrica del Cielo”. Qui, due personaggi guida Vicky ed Ebe – attraverso una narrazione – accompagnano i visitatori a esplorare le 7 isole tematiche. Vicky una giovane scienziata dottorata in astrofisica ed Ebe “l’alieno senza terra”sono due personaggi alieni nati dalla fantasia della scrittrice Cristina Bellon proprio per questa edizione di Futuro Remoto. Come ogni anno, un ricco calendario di eventi, incontri, conferenze per le scuole, laboratori scientifici e creativi, la rassegna cinematografica e spettacoli, completano la manifestazione.

CARATTERE MULTIDISCIPLINARE –  Gli spunti di riflessione e i quesiti di questa edizione sono molteplici e, in accordo col carattere multidisciplinare della ricerca in campo aerospaziale, trattano ambiti diversi della cultura e della conoscenza, quindi sono approfonditi sia argomenti strettamente scientifici, sia tutti quegli altri aspetti – anche relativi alla vita quotidiana – sui quali la ricerca aerospaziale ha e avrà ricadute tali da cambiare in modo radicale il nostro stile di vita. Non mancheranno, certo, le occasioni per vivere la dimensione dell’immaginario, particolarmente ricco ed affascinante, per tutte le suggestioni che, nel corso della storia, sono state proposte dalla fantascienza, dall’esistenza di mondi extraterrestri e dalla possibilità per l’uomo di “colonizzare” lo Spazio.Il genere fantascientifico, l’esplorazione dello Spazio ha ispirato sceneggiatori e registi sin dalle origini. Il mondo di celluloide ha dato la possibilità di proiettarsi nello Spazio anticipando i tempi e spesso anche i temi di attualità. La rassegna cinematografica quest’anno è a cura della UNIVERSAL Pictures, una delle più importanti case di produzioni che, in occasione del suo Centenario, proporrà 7 film del catalogo Universal dedicati allo spazio e alla visione del passato e del futuro. I film saranno proiettati in formato Blu-ray, durante i fine settimana. Tra i titoli: Apollo 13, Star Trek, Ritorno al Futuro, Sea Rex, E.T. l’Extraterrestre.

I FILM –  Alcuni film saranno preceduti da una presentazione di un ospite eccezionale: Apollo 13, ad esempio, sarà presentato dall’Astronauta Umberto Guidoni, Sea Rex. dal giornalista Alessandro Cecchi Paone. Per la ricchezza e l’intensità del dibattito culturale sui temi della manifestazione, sono previsti alcuni eventi speciali: “I Comandamenti per il XXI secolo” sono tre giorni di relazioni, dibattiti, tavole rotonde, dialoghi per rispondere alle domande sul futuro prossimo del Pianeta. La scienza, ed in particolare quella dei campi di frontiera – come l’aerospazio – genera innovazione, consente lo sviluppo di nuove tecnologie che rimodellano l’economia e lo stile di vita degli uomini sulla Terra. Tutto ciò offre all’uomo delle opportunità sempre nuove. Ma solo la diffusione della conoscenza e delle consapevolezze può trasformare tali opportunità in reale sviluppo.

MAGISTRALIS –  Dal 4 al 6 ottobre a Città della Scienza ci si interrogherà, appunto, su “Scienze e Sviluppo” Questi sono i temi del ciclo di incontri “I dieci comandamenti per il XXI secolo”, che si apre con una lectio magistralis di Marc Augè, Etnologo e antropologo, uno dei più noti studiosi di scienze sociali e di antropologia, per proseguire con tavole rotonde che vedono la partecipazione di personalità di rilievo del mondo della cultura, della scienza, dell’imprenditoria e della politica come ad esempio Sari Nusseibeh, Rettore dell’ Università Al-Quds di Gerusalemme “I Venerdì di Futuro Remoto”, tre serate di scienza, cultura e divertimento, in programma le sere di venerdì 12, 19 e 26 ottobre, Ogni incontro con una personalità del mondo della cultura, è accompagnato da momenti di spettacolo e di intrattenimento. Tra gli appuntamenti Paolo De Bernardis (12 ottobre) e Telmo Pievani (19 ottobre).