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DIETOLOGIA/ Vi presentiamo la “dieta a tappe”

DIETOLOGIA/ Vi presentiamo la “dieta a tappe”
  • Pubblicato23 Novembre 2015

DANIELADIETOLOGIA – Troppo spesso il dimagrimento e la dieta vengono associati ad un concetto comune: mangiare poco. E’ sempre stata una convinzione di molti quella di credere che la conta delle calorie giornaliere sia di fondamentale importanza per la perfetta riuscita di una dieta dimagrante. “Se si mangiano troppe calorie si ingrasserà di sicuro”, pensano in molti, se invece la dieta sarà ipocalorica allora il risultato dimagrante sarà garantito.

NUTELLA E MERLUZZO – Ebbene vi assicuro che non è affatto così: ad esempio 200 calorie contenute in un cucchiaio di Nutella, sono le stesse 200 calorie contenute in un piatto di merluzzo? E’ intuibile che la risposta è no. Quindi, come vedete parlare di calorie non è una legge assoluta, in quanto esse sono contenute in alimenti totalmente diversi che scaturiscono reazioni biochimiche a livello fisico diverse tra loro. Quella che propongo non è una dieta, ma un vero e proprio percorso “a tappe”, che vi garantirà risultati dimagranti rapidi e definitivi soprattutto perché,  ricordiamoci, la cosa importante non è solo perdere peso, ma è soprattutto mantenere i risultati. Le tappe sono tre: fase ormonale, riduzione insulinemica, scarico totale di grassi.

LA FASE ORMONALE – prevede il riassestamento di ormoni, sia maschili che femminili, che regolano l’accumulo di grasso, lo smaltimento di grasso, la sazietà e la fame. Si va ad agire su ghiandole come il fegato e il pancreas scegliendo gli alimenti giusti, così da regolarne la loro attività. Questa fase consente un dimagrimento medio che và dai 6 agli 8 chili nei primi 25/30 giorni.

La RIDUZIONE GLICEMICA – prevede un modello alimentare ,sempre comodo e sostenibile come il primo, nel quale vengono temporaneamente eliminati  alimenti che possono portare ad un innalzamento brusco della glicemia e dei livelli di insulina, favorendo invece il consumo di alimenti che tengono sempre sotto controllo i livelli glicemici. Così facendo si va a stimolare la secrezione di ormoni che sono addetti alla trasformazione del grasso in energia, ovvero quelli che vanno a smaltire il grasso corporeo.

LO SCARICO DI GRASSI – prevede l’eliminazione di tutti i grassi e le proteine di origine animale dalla dieta, per massimo un mese. Questo modello alimentare oltre a garantire la perdita di chili, consente di fare una forte depurazione del fisico dai metalli pesanti, una forte depurazione del fegato e delle vie biliare, e fortifica il sistema immunitario.

LE SCELTE – La media durata di ogni fase è di un mese, al termine del percorso, il fisico sarà totalmente trasformato. Concludo ricordando a tutti che le scelte migliori sono quelle salutari e soprattutto sostenibili, e non quelle che mettono a serio rischio la salute e che essendo troppo drastiche, fatte di rinunce e sofferenza psicofisica, verranno inevitabilmente abbandonate così da riacquistare tutti chili persi.