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Diede fuoco a Carla Caiazzo: la Cassazione conferma 18 anni di carcere per Paolo Pietropaolo

Diede fuoco a Carla Caiazzo: la Cassazione conferma 18 anni di carcere per Paolo Pietropaolo
  • Pubblicato19 Marzo 2019

POZZUOLI – La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 18 anni di carcere per Paolo Pietropaolo, l’ex compagno di Carla Caiazzo giudicato colpevole di tentato omicidio, stalking e tentato procurato aborto. L’uomo il primo febbraio del 2016 aggredì e diede fuoco alla ex compagna, all’ottavo mese di gravidanza. Carla riuscì a salvarsi e a mettere al mondo la piccola Giulia Pia. La donna nel corso di questi tre anni è stata sottoposta a numerosi interventi chirurgici a causa delle ustioni subite.

LA CONDANNA – Pietropaolo era stato condannato in primo grado con rito abbreviato a 18 anni dal Gup di Napoli, che aveva disposto anche la sospensione della potestà genitoriale e i risarcimenti in favore della vittima e della bambina. Il 28 novembre 2017 la Corte d’Appello di Napoli aveva convalidato la sentenza. Oggi la Suprema Corte ha messo la parola fine alla vicenda confermando la condanna a 18 anni di carcere.

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