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Clamoroso: mentre in altre città si vieta, a Pozzuoli il commissario “permette” di sparare i fuochi d’artificio

Clamoroso: mentre in altre città si vieta, a Pozzuoli il commissario “permette” di sparare i fuochi d’artificio
  • Pubblicato29 Dicembre 2011
Botti di Capodanno

POZZUOLI – Un’ordinanza che qualcuno ha osato definire “scioccante” quella che il Commissario Prefettizio del comune di Pozzuoli Ugo Mastrolitto ha emesso nella giornata di ieri con la quale viene dato “il via libera” all’uso di petardi nella notte di Capodanno. Una decisione che giunge proprio nel momento in cui molte città italiane stanno mettendo al bando i fuochi d’artificio. Con questa ordinanza a Pozzuoli viene dato il “nulla osta” ai festeggiamenti pirotecnici dopo le 24 del 31 dicembre. A sancirlo appunto è la delibera commissariale numero 59 del 28 dicembre, con la quale si abolisce per una notte il divieto di accensione e sparo di fuochi d’artificio e materiale pirotecnico, che vige tutto l’anno salvo speciali autorizzazioni, a patto che che si rispettino alcune semplici norme di buona condotta.

Il commissario prefettizio del comune di Pozzuoli Ugo Mastrolitto

CONTROCORRENTE –  Un’ordinanza, quella firmata dal Commissario Ugo Mastrolitto, che va decisamente controcorrente rispetto a quanto disposto in altre città d’Italia e che ha stupito quanti stamattina hanno letto i manifesti affissi in città che riportavano il testo dell’ordinanza “In occasione dell’ultimo giorno dell’anno è concessa una deroga al divieto di accensione, lancio e sparo di materiale pirotecnico – si legge nel documento nel quale vengono però richieste delle indicazioni da rispettare- purchè vengano adottate le cautele e le misure di sicurezza riguardanti l’uso di tali manufatti”.

POZZUOLI “DIVERSA” DALLE ALTRE CITTA’ ITALIANE – L’ordinanza, come detto, arriva proprio mentre il comune di Palermo ha deciso di non fare esplodere i fuochi d’artificio in Piazza Politeama la notte di Capodanno; mentre a Siena il sindaco vieta di far esplodere botti nel centro storico e tanto per fare qualche altro esempio,  il sindaco di Bari, Michele Emiliano, ha firmato l’ordinanza – che aveva annunciato ieri sulla sua pagina di facebook – con la quale viene vietata l’esplosione di fuochi d’artificio in luogo pubblico nella notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio, a partire dalle ore 20.00 della fine dell’anno e fino alle ore 7.00 del giorno successivo.

Botti illegali

LE REGOLE DA RISPETTARE –  Ma nonostante l’eccezione il Commissario Ugo Mastrolitto dispone delle regole da rispettare ma che ovviamente, nella notte di San Silvestro, saranno alquanto difficili da far rispettare. In primo luogo, come logico, si fa divieto assoluto di accendere fuochi pirotecnici artigianali o sprovvisti delle certificazioni previste legge. Inoltre bisogna accendere i fuochi sempre in luoghi aperti e non nelle immediate vicinanze di animali e persone. Per l’accensione di particolari fuochi d’artificio ed in particolari situazioni e manifestazione, come ad esempio gli spettacoli pirotecnici offerti da ristoranti e locali vari, si dovrà ottenere un permesso speciale.Il Commissario inoltre nella delibera ricorda anche di non raccogliere materiale inesploso.

FELICI I “FUOCHISTI” –  Non cambia nulla quindi rispetto agli anni scorsi, il problema resterà far rispettare le semplici regole di comportamento soprattutto la vendita e l’utilizzo di fuochi illegali che ogni anno provocano diversi feriti tra la popolazione. Per gli amanti delle “botte” quindi buone notizie, delusi invece chi sperava che Pozzuoli seguisse la strada di diversi comuni italiani che hanno bandito i fuochi d’artificio.

GENNARO DEL GIUDICE
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ANGELO GRECO
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