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CLAMOROSO A QUARTO/ Forza Italia ha due candidati a sindaco

CLAMOROSO A QUARTO/ Forza Italia ha due candidati a sindaco
  • Pubblicato19 Aprile 2015

di Alessandro Napolitano

Il simbolo di Forza Italia a sostegno di due candidati diversi
Il simbolo di Forza Italia a sostegno di due candidati diversi

QUARTO – In vista delle imminenti elezioni amministrative, lo scontro tutti interno a Forza Italia si arricchisce di un nuovo colpo di scena. Il simbolo del partito, fino a ieri soltanto sui manifesti elettorali del candidato sindaco Francesco Di Criscio, ora campeggiano anche su quelli di suo cugino Gabriele. Sancendo così una profonda frattura all’interno degli azzurri.

GUERRA TRA CUGINI – Gabriele Di Criscio, fino ad ora era sostenuto dalla sua lista civica “Insieme per Quarto”, ha aperto le porte ai “dissidenti” forzisti fuoriusciti dalla coalizione di Francesco Di Criscio. E a lui si sono uniti anche i Verdi. Facendo così nascere una nuova compagine che mirerebbe innanzitutto al turno di ballottaggio. Dietro le quinte c’è la “guerra” tra l’imprenditore e il suo ex “sponsor”, Massimo Giarrusso. Il quale, con la nomina a subcommissario cittadino del partito di suo cugino Antonio De Vivo, ha di fatto spostato l’asse del partito dalla sua parte.

MARTUSCIELLO: “NON SI RASSEGNANO” – La guerra fratricida ha immediatamente visto la reazione dell’eurodeputato Fulvio Martusciello, sostenitore di Francesco Di Criscio: «Tutti i manifesti sono stati oscurati e sostituiti accostando il simbolo di Forza Italia a quello dei Verdi con l’indicazione di un altro candidato. Segnaleremo questo episodio alle autorità competenti. I protagonisti del passato non si rassegnano, ma la linea dettata dal coodinatore regionale di Forza Italia De Siano, all’indomani della presentazione del candidato Di Criscio, non ammette eccezioni: rinnovamento, rinnovamento, rinnovamento».

“QUESTA E’ LEGALITA’?” – Secondo lo stesso Francesco Di Criscio, inoltre, i manifesti affissi ad opera del suo “competitor” sarebbero abusivi: «Questa è legalità? Con i nostri avvocati stiamo perseguendo le vie legali perché riteniamo opportuno denunciare questi signori. Dal punto di vista politico, invece, come ribadito più volte come ieri con l’eurodeputato Martusciello e la candidata al Consiglio Regionale, Francesca Salatiello, il candidato di Forza Italia e Fratelli d’Italia a Quarto è il sottoscritto. La campagna elettorale va avanti senza fermarsi davanti a questi sterili comportamenti che non fanno altro che ledere l’immagine del centro destra».

VERDI: “LISTE PULITE ANCHE PER I SINDACI” – A difendere la candidatura di Gabriele Di Criscio e la scelta di inserire il simbolo di Forza Italia anche sui suoi manifesti è il coordinatore cittadino dei Verdi, Domenico Catone: «Tale scelta è scaturita dalle imposizioni di una parte minoritaria di Forza Italia che non tiene in considerazione il territorio e tenta di imporre un nome dal vertice. Questa parte deve capire che i nomi di candidati a sindaco si scelgono con il consenso del territorio. Questo è stato uno dei motivi dell’autosospensione dalla precedente coalizione. I Verdi, vista la negativa precedente esperienza amministrativa, hanno deciso per questa competizione elettorale di avere candidati nella propria lista non indicati negli incartamenti della Procura o in procedimenti penali e tale aspetto per noi Verdi è fondamentale. Tale aspetto vale anche per la scelta del candidato a Sindaco».