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CASTAGNARO/ Anche i candidati a sindaco di Pozzuoli dicono “No” alla discarica

CASTAGNARO/ Anche i candidati a sindaco di Pozzuoli dicono “No” alla discarica
  • Pubblicato18 Aprile 2012
Uno dei blocco di questa mattina

POZZUOLI – Nelle ultime ore aleggia insistentemente il pericolo della realizzazione di una discarica al Castagnaro. Eventualità contro la quale hanno preso posizione in tanti. Tra questi, i due candidati a sindaco del comune di Pozzuoli Vincenzo Figliolia e Filippo Monaco che insieme all’associazione “DiversaMenteGiovani” hanno voluto dire la loro.

FIGLIOLIA –  «A nome delle forze politiche di centrosinistra (Pd, Udc, Sel, Idv, lista civica Bene Comune con Figliolia sindaco) e dei movimenti che appoggiano la mia candidatura a sindaco, ribadisco il nostro netto e irremovibile NO alla localizzazione di una discarica nella cava dismessa del Castagnaro di Pozzuoli. Con rammarico abbiamo appreso della convocazione in Prefettura dei rappresentanti del commissariato straordinario per l’avvio dei carotaggi – ha dichiarato attraverso un comunicato stampa oggi il candidato per il centrosinistra Vincenzo Figliolia –  Una decisione improvvida, che avviene nel bel mezzo di una campagna elettorale per la scelta del nuovo sindaco di Pozzuoli. Abbiamo investito della vicenda tutti i parlamentari campani dei partiti di centrosinistra per chiedere i motivi di questa improvvisa accelerazione che desta non poche perplessità. Non siamo il popolo del no immotivato: la nostra opposizione alla discarica è, invece, suffragata da motivi di ordine pubblico e sociale, in difesa di un territorio e di una popolazione che hanno già dovuto subire morti e inquinamento per colpa delle discariche di Pisani e Giugliano.

Vincenzo Figliolia

UN NETTO “NO” – Per non parlare delle discariche abusive della camorra. Ma il nostro no deriva anche da approfonditi studi epidemiologici e orografici e da norme e leggi che sono alla base di una serie di mozioni e ordini del giorno approvati in Parlamento che vincolano il governo nazionale a rivedere la scelta del Castagnaro. Pozzuoli non può più delegare ai commissari di governo le proprie scelte, che vanno avanti senza ascoltare le popolazioni locali e senza confronti democratici. E’ utile che partecipino direttamente i politici eletti dai cittadini alle importanti scelte per il futuro della città. Siamo a meno di venti giorni dalle elezioni amministrative e ci chiediamo il motivo di questa accelerazione».

 

Il candidato del PDL Filippo Monaco

MONACO – Pericolo, quello della discarica, sul quale è intervenuto anche il candidato del centrodestra Filippo Monaco –  «Siamo contro la discarica e contro ogni altra ipotesi di utilizzare il Castagnaro come sversatoio di rifiuti. L’abbiamo detto e ribadito più volte – continua Monaco – i Campi Flegrei già hanno dato con la discarica di Pianura e non possiamo permetterci di avere una discarica in un luogo tutelato dal punto di vista ambientale e particolare dal punto di vista idrogeologico. Il nostro programma è chiaro e punta sul turismo culturale: pertanto diciamo no alla discarica senza se e senza ma. Siamo altresì per il potenziamento della raccolta differenziata porta a porta in tutti i quartieri della città». Infine, Monaco, dichiara la sua solidarietà ai manifestanti: «in questi ultimi mesi ho partecipato ad alcune manifestazioni antidiscarica sia come cittadino di Pozzuoli che come dirigente scolastico del IV circolo didattico di Quarto. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza alla lotta di chi sta manifestando e sarò sempre vicino a chi sceglie una lotta democratica e nonviolenta»

I “DIVERSAMENTE GIOVANI” INVITANO ALLA MOBILITAZIONE –  Infine,  preoccupazioni per l’apertura della discarica al Castagnaro sono state espresse anche dall’associazione “DiversaMenteGiovani”. Le nostre preoccupazioni si sono rivelate fondate nonostante i positivi segnali provenienti dalla politica locale e nazionale – si legge nel comunicato diramato oggi –  I nuovi risvolti relativi alla vicenda lasciano presagire un epilogo non positivo. L’incontro di ieri,tra il Commissario Vardè e il Sindaco di Quarto Giarrusso,e quello fissato per oggi alle 18.00 tra il prefetto e l’avv. Rossi, rappresentante legale del proprietario della cava, fanno intuire la ferma volontà di proseguire con il progetto di discarica. Questo pone la cittadinanza dinanzi alla scelta di innalzare il grado della mobilitazione. La preservazione del territorio e la difesa della salute pubblica costituiscono una priorità per un’amministrazione. Per questo invitiamo voi, candidati alla carica di Sindaco del Comune di Pozzuoli, ad esporvi più che in passato contro questo ennesimo martirio del nostro territorio nei modi e con i mezzi che più ritenete opportuni, ma soprattutto con la presenza su posto, al fianco dei cittadini”.