Close
Cronaca In Evidenza Monte di Procida Notizie flash

CAOS TRASPORTI/ Al via una “Class Action” contro la Sepsa: centinaia le richieste di rimborso all’azienda

CAOS TRASPORTI/ Al via una “Class Action” contro la Sepsa: centinaia le richieste di rimborso all’azienda
  • Pubblicato2 Maggio 2012
La stazione della Cumana di Cantieri

MONTE DI PROCIDA – Ritardi cronici e disservizi prima, dimezzamento delle corse e linea ferroviaria tagliata in due poi. Il rapporto tra cittadini e le linee ferroviarie Cumana e Circumflegrea si fa sempre più difficile a tal punto da dare vita a una “Class Action” nei confronti dell’azienda Sepsa.

LA CLASS ACTION – Consiste in un’ azione legale di massa, contro uno o più soggetti, quasi a diventare appunto un’azione di classe, intesa come un gruppo di persone accomunate dallo stesso interesse verso il soggetto (o i soggetti) contro il quale si intende adire per vie legali. Un modo per soddisfare un interesse diffuso di utenti “deboli” nei confronti di un interlocutore più forte.

L’INIZIATIVA –  L’idea parte da Monte di Procida dove l’avvocato e consigliere comunale Salvatore Capuano ha deciso di organizzare quest’ azione legale di massa: «L’idea nasce quando in Consiglio Comunale si sono presentate una trentina di persone che chiedevano un nostro intervento come dopo il dimezzamento delle corse della Cumana – spiega Capuano –  I presupposti per una Class Action ci sono tutti, credo che siamo difronte ad una inadempienza bella e buona verso chi ha sottoscritto gli abbonamenti.

RICHIESTE DI RIMBORSI –  Sono convinto – prosegue l’avvocato che sta dando il via alla prima Class Action contro l’azienda –  che oltre al rimborso degli abbonamenti si possa arrivare anche ad un risarcimento dei danni che il cattivo funzionamento della Cumana ha portato agli utenti. Per ora abbiamo coinvolto una cinquantina di cittadini, ma contiamo di essere qualche centinaio su tutto il territorio flegreo. L’azione legale è del tutto gratuita chi vuole parteciparci non dovrà cacciare un solo euro. Possono unirsi ai cittadini anche gli Enti locali». “Grane” in vista quindi per la Sepsa, che in questi giorni dopo il dimezzamento delle corse deve fare anche i conti con lo sciopero dei dipendenti addetti ai caselli (dipendenti di una ditta esterna) che di fatto ha spezzato la linea della Cumana in due, da Montesanto ad Agnano e da Torregavata a Cantieri.

CONTATTI –  Per chi volesse saperne di più sull’ azione legale riportiamo i recapiti:
[email protected] – 3890663332.

ANGELO GRECO