Close
Calcio Notizie flash Sport

CAOS PUTEOLANA/ Di Marino attacca l’Amministrazione comunale e minaccia: «Se non mi aiutano cederò la società»

CAOS PUTEOLANA/ Di Marino attacca l’Amministrazione comunale e minaccia: «Se non mi aiutano cederò la società»
  • Pubblicato22 Giugno 2014
Il Presidente Francesco Di Marino
Il Presidente Francesco Di Marino

POZZUOLI – Ormai è passato più di un mese dalla conquista della salvezza e la questione societaria continua a tenere banco all’ombra della Solfatara – si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Puteolana 1902 che rilancia una dichiarazione del presidente Di Marino sull’attuale situazione caotica  – «Purtroppo dal giorno del play-out col Real Metapontino nulla è cambiato – ha detto amareggiato il presidente della Puteolana Francesco Di Marino -. Da allora, nonostante l’appello lanciato da me e Gennaro Capuano, nessun imprenditore disposto a fare calcio a Pozzuoli si è fatto avanti. Nei giorni scorsi il sindaco di Pozzuoli ha dichiarato pubblicamente che ci avrebbe incontrato per trovare insieme una soluzione, ma ieri ci è stato detto che non sarà lui ad occuparsi in prima persona della questione, ma l’assessore allo sport Fumo col quale negli ultimi due anni ho avuto modo di confrontarmi più volte senza grossi risultati.

 

ATTACCO AL COMUNE DI POZZUOLI – Tenendo presente le riunioni che abbiamo avuto con Fumo in passato, – prosegue Francesco Di Marino – ritengo che sia inutile incontrarlo di nuovo. A questo punto e mi spiace anche molto dirlo, perché sono molto legato alla città di Pozzuoli e alla tifoseria, se entro lunedì prossimo non avrò delle risposte concrete né dall’Amministrazione comunale, né da parte di persone disposte a fare calcio a Pozzuoli, sarò costretto a cedere la società al miglior offerente. Se andasse così per me sarebbe una grossa sconfitta, perché negli ultimi due anni io e Capuano abbiamo fatto dei sacrifici enormi e, nonostante le tante difficoltà, abbiamo mantenuto la categoria. Così non posso più andare avanti e se arriverà qualcuno in grado di prendere il mio posto, collaborerò con lui per aiutarlo a far crescere la Puteolana».