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CALCIO SERIE D/ La Puteolana 1902 fa karakiri e il Gladiator gli rifila il poker

CALCIO SERIE D/ La Puteolana 1902 fa karakiri e il Gladiator gli rifila il poker
  • Pubblicato30 Settembre 2012
Un doppio Letizia non è bastato ai granata

SANTA MARIA CAPUA VETERE – La Puteolana gioca bene, lotta, soffre, ma non evita la terza sconfitta nelle tre trasferte finora disputate. Un 4 – 2 fin troppo severo, per un match che non ha visto mai demeritare gli ospiti. Come previsto già ad inizio settimana ai padroni di casa mancava l’ex Manzo, mentre Sorrentino mandava in campo lo stesso 11 che ha battuto il Pomigliano.

LA PARTITA – Dopo soli 10 minuti i granata vanno in vantaggio con Letizia che da centro area è bravo a sfruttare un assist di Lepre. Dopo il gol i granata continuano a governare il gioco ma al 26′ devono capitolare per la prima volta, con Di Pietro che è abile a finalizzare al meglio un’azione nata da una indecisione di Imbriaco. Gli uomini di Sorrentino però non demordono e riescono ad arrivare a fine prima frazione senza subire.

KARAKIRI –  La seconda frazione ripercorre la stessa falsariga dei primi 45 minuti di gioco con la gara che rimane equilibrata ed i granata che non temono il confronto con i più quotati avversari. Al 65′ arriva il primo vantaggio di casa con Bonavoltà che di testa realizza sul secondo palo. Passano soli 5 minuti e la Puteolana pareggia, ancora Tony Letizia protagonista che prima si procura un penalty e poi lo realizza impattando il 2 – 2. Quando pare che la gara sia indirizzata sul giusto pareggio ecco che arriva il nuovo vantaggio dei padroni di casa con Bizzarro a 5′ dal termine, vantaggio che diviene doppio poco dopo quando Bizzarro finalizza un contropiede.

TERZO STOP ESTERNO – Lo stop di Santa Maria Capua Vetere, visto il gioco, è immeritato. Ma resta la certezza non solo di aver giocato bene ma aver retto anche psicologicamente alle prime due reti dei padroni di casa. Anche se 11 reti subite in tre trasferte restano un fardello davvero pesante visto che la salvezza passa anche per i “punticini” esterni.

ANGELO GRECO