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CALCIO SERIE D/ E’ nata la Puteolana 1902 Internapoli: le prime parole del presidente

CALCIO SERIE D/ E’ nata la Puteolana 1902 Internapoli: le prime parole del presidente
  • Pubblicato27 Giugno 2012
Il presidente Di Marino

POZZUOLI – E’ nata la Puteolana Internapoli. Forte della linea verde collinare, punterà sulla politica dei piccoli passi. Chiarezza e serietà le parole d’ordine del nuovo presidente granata.

PARLA IL PRESIDENTE DI MARINO – “Niente frottole, prometto valorizzazione dei giovani e una salvezza tranquilla” Pozzuoli ha un nuovo progetto calcistico in serie D, la serie A dei Dilettanti. E’ nata la Puteolana Internapoli.  “Dovrà essere un bene della Città”, parole e musiche del presidente Di Marino, un imprenditore di quarantanove anni che  “fa calcio per passione. E’ un divertimento di famiglia”. Le 50 candeline le spegnerà a gennaio. A Pozzuoli, stavolta. Dai Camaldoli ad Arco Felice, il passo è breve. Francesco Di Marino con ritrovato entusiasmo, dopo 22 anni di calcio sulla collina partenopea si trasferisce con la sua “famiglia” del pallone al “Domenico Conte”. “Entro il 5 luglio sarà effettuato il cambio di denominazione”, spiega il presidente dei nuovi granata di Pozzuoli.

PERCHE’ POZZUOLI –  “La chiarezza va prima di tutto. Non modificheremo il budget della scorsa stagione. Non sono un tipo che racconta frottole. – attacca Di Marino – Il nostro obiettivo sportivo sarà di confermare la salvezza senza passare dai play out. Punteremo sulla valorizzazione del settore giovanile, forti della nostra struttura giovanile che resterà a Napoli. Con la Mariano Keller e il Monteruscello siamo gli unici a disporre di 16 squadre a livello giovanile. Il nostro gruppo di lavoro punta sull’umiltà, la voglia di fare e sull’entusiasmo. Siamo una società di stampo familiare che vive per la squadra. Amo definirci appassionati e perbene ”. Perché Pozzuoli?  “E’ stata sempre la prima scelta. Una bellissima cittadina sul mare. Sono felice di fare calcio a Pozzuoli. Se non ci fosse stata una piazza gradita avrei ceduto l’attività sportiva. Ho riscontrato poi voglia di ripartire, la cosiddetta fame di calcio. Nelle ultime stagioni, con la politica dei piccoli passi e senza spese folli abbiamo raggiunto quattro finali play off, riuscendo ad approdare in serie D. Col passaggio a Marano ci siamo trovati a giocare senza pubblico. Non ho riscontrato a Marano le condizioni per continuare lì. Meditando di lasciare, – confessa Di Marino – i miei collaboratori d’estrazione flegrea (il responsabile del settore giovanile Enzo Testa, Gennaro Capuano e Giampiero Coppa) mi hanno invogliato al trasferimento a Pozzuoli. E così a fine inverno sono iniziati primi contatti con i referenti puteolani. Poi a Pozzuoli ho tanti amici che mi hanno spronato ad intraprendere questa affascinante avventura sportiva”.

Roberto Righetti

IL “GARANTE” ROBERTO RIGHETTI E LA NUOVA VITA PUTEOLANA – Ce l’ha fatta, Roberto Righetti. Pozzuoli ritrova la serie D, la quarta serie di una volta.  “Gli appassionati devono dire grazie reciprocamente a me e a Roberto Righetti”, analizza Di Marino. L’ultima esperienza come vicepresidente della Puteolana in serie D a Righetti andò male. Finì con il “Conte” (ingesso gratuito) gremito per il play out di ritorno perso col Castrovillari. La determinazione alla lunga fa la differenza. L’anno scorso ci provò con De Micco, ma l’assalto al titolo del Campania fallì. Ha trovato stavolta il si convinto di Di Marino che ha sempre strizzato l’occhio al “capoluogo” flegreo. “ “Righetti è stato il nostro garante con la Città. – afferma Di Marino – Con Roberto Righetti, ho incontrato il sindaco Vincenzo Figliolia e l’assessore allo sport Franco Fumo. Ho poi conosciuto il dirigente Guido Martiello (l’ex dell’Fc Puteolana 1902 curerà l’area marketing e la campagna abbonamenti ndr)». Ora Di Marino sarà di casa a Pozzuoli, intanto.

MAI ILLUDERE LA GENTE –  “Il mio ufficio è a 6 km da Pozzuoli. – dice il presidente Di Marino – Come tanto napoletani spesso sono a Pozzuoli. Ora ci sarò quasi di casa. Voglio viverla. Ho già detto a Roberto (Righetti ndr) che la nostra squadra dovrà vivere Pozzuoli nella quotidianità. Il ritiro e la presentazione della squadra dovranno svolgersi a Pozzuoli. La mia idea è di un progetto duraturo da consegnare alla cittadinanza puteolana. Rappresento il presente, non per forza il futuro: sono abituato a vivere le situazioni in prima persone e a non delegare. Sono pronto ad ascoltare e a incontrare chiunque per il bene del calcio a Pozzuoli”. Guai però ad illudere la gente, parola di Di Marino.  “Mai. Non sono una persona che come si suol dire ama andare sui giornali ma ho preteso una conferenza stampa di presentazione del nostro progetto tecnico, perché possiamo promettere tanta serietà e passione ma non siamo quelli dei proclami e delle false promesse. Il nostro progetto deve essere ben chiaro alla cittadinanza puteolana”. Appuntamento venerdì alle 18, a palazzo Toledo, a Pozzuoli, per la prima conferenza stampa da presidente della Puteolana Internapoli di Francesco Di Marino. Interverranno anche il sindaco Vincenzo Figliolia e l’assessore allo sport Franco Fumo.  “Abbiamo unito il nostro titolo importante e ricco di storia, di serie D, con una piazza prestigiosa. – riprende Di Marino – Quando eravamo in Promozione non pensavamo un giorno di giocare in serie D. Speriamo che col tempo ci saranno i presupposti per guardare oltre”.

Mario Terracciano

LA SQUADRA SOTTO IL SEGNO DELLA CONTINUITA’ INTERNAPOLI – In panchina ci sarà il tecnico Corrado Sorrentino, poi “saranno confermati i calciatori che hanno fatto bene nella scorsa stagione e soprattutto i cosiddetti under che sono un patrimonio della nostra società. Rappresentano uno dei nostri punti di forza, lo ribadisco. – prosegue Di Marino – Ingaggeremo poi calciatori d’esperienza e di carisma per infiammare la piazza puteolana”

NO A MANZO. Di Marino non usa mezze misure.  “Andiamo a caccia di altre tipologie di calciatori. Con il budget da stanziare per firmare Manzo pendiamo quattro, cinque calciatori dalle grandi motivazioni”.

I RINFORZI PUTEOLANI –  “Partiamo da Righetti e Martiello che ci hanno sostenuto in queste settimane. E’ chiaro che la compagine prenderà sempre più una forma puteolana. L’organigramma al momento non è ancora definito del tutto. Enzo Testa è il responsabile del settore giovanile”. Ci saranno flegrei non solo in dirigenza ma anche in campo. E’ pronto a tornare a Pozzuoli il difensore puteolano Mario Terracciano. E’ destinato a rigiocare al “Conte” anche Gigi Di Bonito, il talentuoso che non vede l’ora di firmare per la Puteolana Internapoli.

ANTONIO RUSSO