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CALCIO/ Rione Terra: si riparte da Catapano Direttore Generale

CALCIO/ Rione Terra: si riparte da Catapano Direttore Generale
  • Pubblicato25 Giugno 2013
Domenico Catapano sveste maglietta e calzoncini per mettere i panni da dirigente

POZZUOLI – Smaltita la delusione dei Play Off, in casa Rione Terra si guarda avanti. Il futuro bianco azzurro si chiama Domenico Catapano, che dopo essere stato per un anno e mezzo uno dei leader della squadra cara al presidente Sergio Di Bonito, passa dal campo di gioco alla scrivania. Sarà lui, infatti, il direttore generale del Rione Terra per la prossima stagione.

UN PROGETTO “GIOVANE” – Il prossimo anno gli azzurri potrebbero disputare il campionato di Promozione, potendo giovarsi di un ripescaggio che stando ai “rumors” provenienti dalla federazione sarebbe praticamente certo. Intanto il giovane DG è cosciente che, da un punto di vista organizzativo, tra la Prima Categoria e la Promozione c’è un abisso «Stiamo lavorando sui due diversi scenari, un conto e fare la I Categoria un altro invece è fare la Promozione. Se, come pare, Promozione sarà dovremmo dotarci di under quindi anche lo staff (in Promozione il prossimo anno dovranno esserci in campo un 94, un 95 ed un 96) tecnico dovrà essere funzionale a ciò. Per quanto riguarda gli altri dirigenti arriverà qualche faccia nuova ma sicuramente ci sarà spazio anche per le conferme di chi danni a è legato al Rione Terra. Nelle primissime settimane di luglio tutto ci sarà più chiaro. Sia io che il presidente siamo due uomini d’azienda e vogliamo fortemente portare le logiche aziendalistiche all’interno della società, senza voler fare paragoni assurdi un pò nello stile De Laurentis a Napoli».

UN SALTO PONDERATO – Dunque, il progetto Rione Terra cresce: il passo dalla Prima Categoria alla Promozione non sarà certo un passaggio semplice, ma puntare su dirigenti giovani, che masticano però calcio da sempre, può essere la soluzione per sviluppare ulteriormente il progetto. Lo scorso anno l’esperimento “juniores” è andato oltre ogni più rosea aspettativa e per il prossimo anno si può essere fiduciosi.

 

ANGELO GRECO