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CALCIO/ Rione Terra, per prima squadra e juniores un inizio di stagione positivo

CALCIO/ Rione Terra, per prima squadra e juniores un inizio di stagione positivo
  • Pubblicato29 Dicembre 2012
Il Rione Terra schierato a centrocampo prima dell'ultimo match

POZZUOLI – Questo primo scorcio di stagione rende soddisfatta la dirigenza del Rione Terra e ad analizzare quanto fatto fino alla sosta natalizia sono il Direttore Sportivo Rodolfo Fortuna ed il consulente del Presidente Antonio Russo.

LA PAROLA AL DS – Fortuna è chiaro «Posso dichiararmi soddisfatto di quanto fatto fino ad oggi, eccezion fatta per la sconfitta interna contro il Riscatto Frattese c’è poco da recriminare. Ma proprio quella sconfitta ci ha dato ulteriori stimoli e ed ha compattato il gruppo attorno al tecnico Cuomo ed il suo assistente Vito. Sono certo che a fine della stagione regolare arriveremo in zona play off e ci giocheremo la promozione. Il mercato dicembrino ha visto molti addii, i fratelli Tortora, Felice Migliorato, Raffaele Quartulli, Antonio Mangiapia e Luigi Compagnone. Mi spiace averli persi calcisticamente ma resteranno tutti nel mio cuore, anche come uomini, nonostante qualcuno abbia avuto degli atteggiamenti sbagliati. Sempre a  dicembre abbiamo avuto la possibilità di riabbracciare Sabato Mazzucchiello e Antonio De Felice. Nel mercato dicembrino abbiamo dovuto dire addio a qualcuno,  La cosa più bella ed importante di questa annata resta la juniores fortemente voluta dal presidente Sergio Di Bonito, che sta facendo crescere in casa nostra talenti come Del Giudice, Carnevale e Vinci che Cuomo ha già fatto debuttare in prima squadra».

IL CONSULENTE – Proprio sull’attività mista si concentra Antonio Russo, da sempre nel progetto Rione Terra «Quest’anno il presidente ha deciso di dare vita alla juniores del Rione Terra, un passo in avanti nel progetto, nonostante le risapute carenze strutturali come ad esempio i campi di allenamenti. Se il prossimo anno sarà promozione vogliamo arrivarci bene e far crescere i nostri giovani sia tecnicamente che nel campo comportamentale. Dopo il brillante avvio ora l’obiettivo deve essere quello di qualificarsi alle fasi finali, il talento c’è». Prima squadra e juniores dunque si affacciano al 2013 pieni di ottimismo ed entusiasmo.

ANGELO GRECO